Salary cap in Serie C dal 2025-2026: ecco come funzionerà

introduzione del salary cap nella serie c

Il tema del salary cap, ovvero il limite agli stipendi dei calciatori, è stato oggetto di discussione per diversi anni. A partire dalla stagione 2025-2026, verrà introdotto in forma sperimentale nella Serie C, con una sua applicazione definitiva a partire dal 2026-2027.

obiettivi e approvazione della norma

L’introduzione del salary cap ha come scopo principale quello di garantire la sostenibilità economica dei club calcistici. La decisione è stata presa dalla Lega di Serie C, che ha approvato questa norma durante un incontro tenutosi a Firenze il 29 aprile scorso. Questo provvedimento rappresenta un passo significativo verso una riforma complessiva, mirata a bilanciare competitività e controllo finanziario.

struttura del salary cap

Ciascun club avrà un tetto massimo da rispettare per quanto riguarda le spese destinate agli ingaggi dei giocatori nel corso della stagione. L’obiettivo primario è quello di contenere i costi all’interno del calcio professionistico della terza serie.

dettagli sul tetto salariale

È importante notare che non esisterà un limite unico per tutte le società; infatti, ogni club potrà spendere al massimo il 55% del rapporto tra emolumenti e valore della produzione. Questo conteggio si applicherà esclusivamente ai contratti stipulati dopo l’1 luglio 2025.

sanzioni per chi supera il salary cap

Nell’ambito di questo codice di autoregolamentazione, le società che supereranno il limite stabilito non subiranno penalizzazioni sotto forma di punti, ma saranno soggette a multe destinate a finanziare la seconda fase della riforma Zola. Tale fase riguarderà la qualità del settore giovanile delle squadre e potrebbe generare anche situazioni problematiche legate a debiti sportivi, complicando così l’iscrizione al campionato successivo.

• Lega di Serie C
• Sostenibilità economica
• Tetto massimo ingaggi
• Multe per sforamenti salariali
• Riforma Zola settore giovanile
• Punti di penalizzazione assenti
• Contratti post 1 luglio 2025
• Difficoltà iscrizione campionato successivo