Saddiq Bey firma il suo record stagionale, i Pelicans battono i Rockets a sorpresa

Giampiero Colossi • Pubblicato il 19/12/2025 • 2 min

Una serata intensa ha visto i New Orleans Pelicans realizzare una rimonta storica contro gli Houston Rockets, chiudendo la gara in overtime grazie a una dimostrazione di compattezza e carattere che ha acceso il pubblico. L’incontro racconta una progressione decisiva nel secondo tempo, culminata in una vittoria che ha ribaltato un svantaggio significativo.

pelicans contro rockets: rimonta da -25 e overtime

La partita si è aperta con una dominance degli ospiti, guidati da Kevin Durant che ha segnato 13 punti nel primo quarto, infilando cinque tiri consecutivi e tre triple. Houston ha chiuso il primo tempo in vantaggio 67-45, mentre i Pelicans hanno faticato nel pitturato, mancando 20 dei 29 tiri dall’area nel primo tempo. Nel secondo tempo New Orleans ha reagito gradualmente, riducendo lo svantaggio a -13 nel terzo periodo e arrivando al decisivo quarto periodo sotto 99-83.

La scintilla arriva dal jumper da 18 piedi del rookie Derik Queen (che chiuderà con 16 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate), inaugurando un parziale di 11-0 all’inizio dell’ultimo quarto. La schiacciata di Saddiq Bey chiude quel periodo sul punteggio di 101-96. Nel finale del quarto periodo, Alperen Sengun manca due liberi a 43” dalla sirena e i Pelicans pareggiano 117-117 con un finger roll di Bey a 31”.

All’overtime, Jordan Poole mette due tiri liberi a 12” per il 131-128, mentre Reed Sheppard fallisce due triple negli ultimi istanti. Saddiq Bey recupera il rimbalzo decisivo e chiude dalla linea durante i secondi finali a 2”. Nel corso della serata, Herb Jones è stato autore di 18 punti e di un career-high di otto palle rubate, prima di uscire per falli.

Nel complesso l’incontro ha evidenziato la capacità dei Pelicans di trasformare una situazione critica in una vittoria conseguita sul filo, grazie a una reazione collettiva guidata dall’energia del pubblico e alle prestazioni di giocatori chiave.

protagonisti della serata un insieme di nomi che hanno inciso sull’esito del match, evidenziando l’impatto di alcune scelte e della verve offensiva delle due squadre:

  • Saddiq Bey — 29 punti
  • Trey Murphy — 27 punti
  • Derik Queen — 16 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate
  • Kevin Durant — 32 punti
  • Alperen Sengun — 28 punti
  • Jordan Poole — 15 punti
  • Herb Jones — 18 punti, career-high di otto palle rubate
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