Rocchi analizza il comportamento dei calciatori e apre alle novità Fifa per rendere il gioco più fluido

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 2 min

un confronto all’iliad iBC di lissone ha proposto una lettura approfondita delle sfide moderne nell’arbitraggio calcistico. gianluca rocchi, designatore arbitrale, ha illustrato le dinamiche di direzione di gara e le possibili innovazioni promosse dalla fifa. l’analisi si concentra sull’impatto dei comportamenti in campo sul flusso della partita, sulla credibilità delle decisioni e sull’efficacia complessiva della gestione arbitrale.

roccchi e lo stato dell'arbitraggio

nell’incontro, gianluca rocchi ha evidenziato come comportamenti dei calciatori possano provocare frammentazione del gioco e generare reazioni plateali, contatti enfatizzati e simulazioni che complicano il lavoro degli arbitri e alimentano tensioni inutili. questa dinamica compromette la fluidità delle gare e mette in dubbio la coerenza delle decisioni.

tra gli esempi citati si evidenzia la pratica di toccarsi il volto dopo aver ricevuto colpi in altre zone del corpo, una condotta che rallenta il ritmo e mina la credibilità delle decisioni agli occhi degli spettatori. la discussione rimarca l’esigenza di una gestione più trasparente e di istruzioni chiare per evitare interpretazioni soggettive durante la direzione di gara.

l'esperimento fifa per ridurre i ritardi

roci ha aperto all’esperimento promosso dalla fifa, che prevede l’uscita dal campo per due minuti dei giocatori che richiedono interventi sanitari. questa misura punta a ridurre perdite di tempo e a responsabilizzare gli atleti nel rispetto dei tempi di gioco, facilitando la gestione delle interruzioni e la percezione di equità tra le squadre.

l'uso del var in modo rigoroso e uniforme

un altro cardine riguarda l’uso rigoroso e uniforme del VAR, senza interpretazioni personali, per garantire decisioni coerenti e attente alla dinamica reale delle azioni. l’approccio suggerito mira a consolidare una direzione di gara basata su criteri chiari, prevedibili e rispettosi del flusso del match.

nell’insieme, le osservazioni di rocchi delineano un percorso di innovazione centrato sulla gestione disciplinata del gioco, sull’ottimizzazione dei tempi e su un impianto tecnologico e procedurale che favorisca decisioni affidabili e condivise.

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