Rimini rinuncia alla serie A di baseball nel 2026
Il mondo del baseball italiano si prepara ad assistere a un significativo cambiamento nella propria geografia sportiva. Una delle società più recenti e dinamiche, dopo un percorso intenso, annuncia una svolta strategica che ne ridisegnerà il futuro immediato, mantenendo salda la dedizione verso il territorio e lo sviluppo giovanile.
new rimini baseball: la decisione di non iscriversi alla serie a 2026
Il New Rimini Baseball ha comunicato ufficialmente di non presentare l'iscrizione al campionato di serie A per la stagione 2026. La squadra, costituita soltanto nel gennaio 2021, ha disputato quattro campionati di massima serie negli anni 2021, 2022, 2024 e 2025. La scelta di abbandonare la categoria è stata descritta dalla dirigenza come sofferta e complessa, maturata a seguito di una serie di criticità strutturali e logistiche.
le motivazioni principali del ritiro dalla serie a
Le ragioni alla base di questa decisione sono molteplici e interconnesse. Il vice presidente della società, Giacomo Pelliccioni, ha illustrato i fattori determinanti, sottolineando come l'assenza di una solida base operativa abbia reso insostenibile il progetto in serie A.
mancanza di una sede stabile e rapporti conflittuali
Un elemento centrale è rappresentato dalla mancanza di piena disponibilità del campo di gioco. Il riferimento è allo Stadio dei Pirati, tradizionalmente considerato la casa del baseball riminese. Secondo le dichiarazioni del vice presidente, erano state avanzate promesse circa un rapido ritorno del Comune in possesso della concessione della struttura, promesse poi non mantenute. Al contrario, procedimenti giudiziari sono ancora in corso tra il Comune di Rimini e l'attuale gestore, l'Asd Rimini Baseball, senza che sia visibile una soluzione a breve termine.
Il rapporto con il gestore dello stadio è stato definito estremamente conflittuale sin dall'inizio. Questa situazione ha precluso la possibilità di sviluppare progetti a lungo termine e ha creato un grave ostacolo nella ricerca di sponsor. Molti imprenditori, infatti, condizionavano il proprio sostegno alla possibilità di ottenere visibilità all'interno dell'impianto sportivo, condizione non realizzabile data l'impossibilità di accesso. Pelliccioni ha sintetizzato questa condizione affermando che, sin dalla sua fondazione, la società si è sentita sostanzialmente lasciata sola.
mancato rispetto degli accordi di collaborazione
Un ulteriore aspetto critico ha riguardato la collaborazione con i club del circondario. La nascita del New Rimini Baseball si fondava su un accordo di partnership con queste realtà, un patto che già dal secondo anno di attività è stato in parte disatteso. Questo venir meno degli impegni iniziali ha contribuito a generare problemi aggiuntivi allo sviluppo del progetto complessivo, minandone le fondamenta collaborative.
il futuro del new rimini baseball: serie c e settori giovanili
Nonostante il ritiro dalla massima serie, il New Rimini Baseball non scompare dal panorama del baseball italiano. La società sta valutando di partecipare al campionato di serie C, trovando in una categoria territoriale una collocazione più consona alle attuali condizioni.
Parallelamente, l'impegno della società rimarrà focalizzato sul territorio. Come precisato da Giacomo Pelliccioni, il club continuerà a lavorare per favorire la crescita dei settori giovanili delle società del circondario. Questo obiettivo sarà perseguito mettendo a disposizione delle squadre locali le competenze dei propri tecnici e giocatori, confermando così una vocazione alla promozione dello sport di base nonostante le difficoltà incontrate a livello di prima squadra.


