Richardson Hitchins spiega la sua uscita da Matchroom e il valore della free agency

Nel panorama delle pugilato professionistico, le decisioni di un atleta riguardanti il proprio percorso contrattuale e le ambizioni sportive assumono un ruolo centrale. In questo contesto, Richardson Hitchins ha annunciato la sua volontà di lasciare l’accordo con Matchroom, evidenziando come questa scelta sia motivata da ragioni esclusivamente business. Questa mossa apre nuovi scenari per la carriera del pugile e suscita interesse sulle possibili collaborazioni future.

ruolo potenziale di turki alalshikh

Hitchins mira a ottenere incontri di alto livello contro avversari come Devin Haney e Teofimo Lopez, considerando Turki Alalshikh come una figura chiave per facilitare tali sfide. Attualmente campione IBF dei 140 libbre (20-0, 8 KOs), il pugile desidera che Turki gli garantisca queste opportunità, poiché crede che, in qualità di libero professionista, possa ricevere maggiori possibilità rispetto a quanto offerto in passato.

I fan notano che Hitchins potrebbe aver evitato alcuni dei più talentuosi avversari della categoria, tra cui Subriel Matias, Ernesto Mercado e Gary Antuanne Russell, temendo probabilmente di perdere. Preferisce affrontare boxeur meno impegnativi come George Kambosos Jr. e Liam Paro.

Se Turki dovesse ingaggiare Hitchins con un contratto limitato, dovrebbe prioritizzare incontri contro Mercado, Matias e Russell prima di considerare le sfide desiderate contro Haney e Lopez. È fondamentale evitare che il pugile scelga opponenti più facili o si sottragga alle sfide più impegnative.

In merito alla sua uscita da Matchroom dopo la vittoria su George Kambosos Jr., Hitchins ha dichiarato: “Abbiamo parlato con Eddie Hearn in privato. Ora tutto è possibile,” riferendosi al suo status di free agent.

influenza di berlanga nel percorso di hitchins

Il manager Keith Connolly rappresenta anche Edgar Berlanga, altro ex atleta sotto contratto con Matchroom recentemente svincolatosi dopo aver firmato un accordo importante con Turki Alalshikh per un evento del 12 luglio. Questa connessione fa supporre che Hitchins speri in una firma multimilionaria da parte di Turki per ottenere i combattimenti desiderati contro Haney e Lopez.

Hitchins ritiene che questi siano gli incontri decisivi per consacrarlo come stella mondiale. Il suo stile si avvicina a quello di Shakur Stevenson: tende a muoversi molto durante i combattimenti ed evita scontri diretti con avversari dotati di potenza significativa. La recente vittoria contro Kambosos dimostra una certa adattabilità nel suo approccio.

Ha espresso gratitudine verso Eddie Hearn: “La relazione con Matchroom è stata eccellente. Mi hanno dato l’opportunità di dimostrare il mio valore,” sottolineando l’importanza del rapporto professionale avuto finora.

Senza il supporto della promozione britannica, le possibilità di affrontare i grandi nomi si riducono notevolmente. Hitchins sembra puntare sul seguire le orme di Berlanga per ottenere nuove opportunità da Turki Alalshikh; Questa strategia non sempre si è rivelata vincente.

scelte strategiche nel percorso professionale

Richardson Hitchins ha dichiarato: “È una questione puramente business. Devo agire nell’interesse mio,” spiegando la decisione di diventare free agent. Ha anche aggiunto: “Spero in future collaborazioni con Eddie Hearn o Turki Alalshikh.”

Dopo aver annunciato pubblicamente la propria disponibilità contrattuale subito dopo la fine del rapporto con Matchroom – siglata con la vittoria su Kambosos – ha suscitato alcune critiche sulla mancanza di fedeltà nei confronti della promozione precedente.

L’obiettivo principale rimangono i due grandi nomi della categoria leggera: Teofimo Lopez e Devin Haney. Senza ingaggi milionari proposti da Turki Alalshikh, tali incontri risultano improbabili; specialmente considerando che Haney potrebbe perdere appeal se dovesse essere sconfitto dal WBO Brian Norman Jr., previsto per novembre.

possibili avversari poco probabili

• Ernesto Mercado
• Subriel Matias
• Gary Antuanne Russell
• Alberto Puello
• Keyshawn Davis

Sempre più evidente è il disinteresse verso questi match rischiosi o troppo impegnativi dal punto di vista fisico e tattico. La tendenza del pugile è quella di evitare scontri dove potrebbe subire danni significativi o perdere prestigio nel caso non riuscisse ad emergere vincitore convincente.

• Eddie Hearn
• TURKI ALALSHIKH
• Keeith Connolly
• Berlanga (Edgar)
• Dennis Hogan (ex manager)