Ravaglia pronto a vincere trofei: il suo sogno e l’influenza di Pagliuca
Ravaglia pronto a tornare titolare con il Bologna dopo l’infortunio di Skorupski
Il portiere del Bologna, Federico Ravaglia, si appresta a riprendere il ruolo di titolare in seguito all’infortunio occorso al suo collega Lukasz Skorupski. La sua intervista rilasciata al Corriere dello Sport evidenzia aspetti fondamentali della sua carriera, delle sfide future e della forza del gruppo che sostiene la squadra.
aspettative e obiettivi professionali
il sogno di conquistare nuovi trofei
«Alzare un altro trofeo, o anche più di uno, rappresenta il desiderio di tutti noi», ha dichiarato Ravaglia. La volontà di ottenere successi importanti è una motivazione costante per il portiere.
l’onore di rappresentare il bologna
«Difendere i colori del Bologna non lo considero una responsabilità, ma un privilegio. Rappresentare una città e una comunità è qualcosa di molto significativo per me».
rapporti e influenze nella carriera
il rapporto con pagliuca come maestro
«Giancarlo Pagliuca è stato uno dei miei principali punti di riferimento. Non solo un mentore: abbiamo un rapporto amichevole anche perché sono amico di suo figlio Mattia. Spesso ci confrontiamo anche sul basket, sport che entrambi amiamo. Lui mi ha dato preziosi consigli sulla crescita personale e professionale, alcuni coloriti ma molto utili».
la forza del gruppo e la guida societaria
«Il vero segreto del successo del Bologna risiede nella compattezza del gruppo. Sinisa Mihajlovic ha avuto un ruolo fondamentale nel creare questa coesione. Dietro questa continuità c’è una struttura solida, con un ambiente lavorativo che parte dal presidente Saputo fino a tutto lo staff tecnico e dirigenziale».
situazione attuale e recupero dall’infortunio
«Sto bene ora», afferma Ravaglia. «L’incidente è stato frutto di sfortuna: durante una sessione d’allenamento sono scivolato da solo ed ho subito un infortunio alla caviglia. Sto recuperando rapidamente, senza troppi problemi grazie agli sforzi quotidiani a Casteldebole».
dichiarazioni sulla prossima partita contro l’udinese e futuro in campo
la preparazione per la sfida difficile
«Mi sento pronto per tornare tra i pali», spiega Ravaglia. «La gara contro l’Udinese sarà impegnativa: affrontiamo una squadra fisica su un campo difficile, ma sono determinato a offrire il massimo».
I momenti più belli della carriera
Sono molti gli episodi memorabili per Ravaglia: l’esordio in Champions League, la vittoria contro il Napoli e la qualificazione ai quarti di finale in Coppa Italia rappresentano le tappe più significative.
profilo personale e riferimenti importanti
Membri chiave del team:
- – Federico Ravaglia (portiere)
- – Giancarlo Pagliuca (ex portiere e mentore)
- – Sinisa Mihajlovic (allenatore)
- – Giuseppe Saputo (presidente)
- – Mattia Pagliuca (amico e collega)
Nella vita privata, Ravaglia riconosce l’importanza della famiglia: i genitori sono stati fondamentali nella sua passione per il calcio, mentre suo fratello gemello Alessandro gioca in Promozione nel Valsetta Lagaro ed è spesso oggetto di simpatica confusione tra amici allo stadio.
Personaggi principali:
- – Federico Ravaglia
- – Giancarlo Pagliuca
- – Sinisa Mihajlovic
- – Giuseppe Saputo
- – Mattia Pagliuca