Rally giappone: ogier in testa su katsuta, kalle in difficoltà
Il primo giorno del Rally del Giappone ha riservato sorprese significative, coinvolgendo alcuni dei principali protagonisti della competizione mondiale. La gara ha mostrato come imprevisti e performance possano cambiare radicalmente gli equilibri in corsa, con effetti immediati sulla classifica generale. In questa analisi, si approfondiscono gli eventi salienti e le dinamiche che hanno caratterizzato la prima tappa dell’evento.
imprevisto per il leader: incidente di kalle rovanpera
il problema durante la seconda speciale
Durante la terza prova speciale – seconda giornata di gara – il due volte campione del mondo Kalle Rovanpera ha subito un incidente che ha compromesso la sua posizione. La sua vettura, una Toyota GR Yaris Rally1, è entrata in collisione con un guardrail a causa di un errore di guida, provocando la rottura della sospensione posteriore sinistra.
In seguito all’impatto, il pilota e il navigatore Jonne Halttunen si sono concentrati nel trovare una soluzione temporanea per proseguire la corsa. È stato adottato un intervento di emergenza che, sebbene abbia consentito a Rovanpera di continuare, non è stato sufficiente a mantenere alte le possibilità di vittoria.
La riparazione provvisoria ha comportato una perdita di oltre cinque minuti rispetto ai migliori tempi, relegandolo fuori dalla top ten e allontanandolo dalla lotta per il podio.
prestazioni eccellenti e sorprese nella parte alta della classifica
l’avanzata di sébastien ogier e takamoto katsuta
Sébastien Ogier ha aperto con grande determinazione la prima giornata, conquistando un margine consistente su Elfyn Evans, attualmente terzo in graduatoria. L’8 volte campione del mondo si è così posizionato al comando della classifica provvisoria.
Takamoto Katsuta si distingue come autentico protagonista locale: l’idolo giapponese si trova al secondo posto assoluto con soli 7″9 di svantaggio da Ogier e appena 2″3 sopra Evans. La sua partenza aggressiva mostra le sue intenzioni di puntare alla vittoria finale.
dominanza delle vetture Toyota e situazione delle altre squadre
la supremazia della casa giapponese
Tutte le prime tre posizioni sono occupate da vetture Toyota: Ogier guida davanti a Katsuta e Evans. Questa predominanza sottolinea la competitività del team giapponese sul circuito nipponico.
Nella quarta posizione si colloca invece Adrien Fourmaux su Hyundai, grazie a un sorpasso negli ultimi chilometri su Sami Pajari. Il francese ha concluso con un distacco minimo rispetto al finlandese.
I problemi maggiori riguardano i piloti Hyundai: Ott Tänak e Thierry Neuville sono rispettivamente sesto e settimo, distanziati rispettivamente di oltre 60 secondi dai primi. Problemi tecnici come quelli al differenziale posteriore hanno penalizzato notevolmente i due driver coreani.
situazione dei team minori e classifica wrc2
performance dei piloti meno noti
M-Sport affronta momenti difficili dopo l’incidente occorso a Joshua McErlean nelle prime battute della tappa. Gregoire Munster fatica a mantenere ritmi elevati ed è spesso superato anche dal giovane Oliver Solberg su Toyota GR Yaris Rally2, attuale leader tra i piloti WRC2.
A livello generale nella categoria WRC2 domina Alejandro Cachon, che vanta un vantaggio di 12″1 su Nikolay Gryazin e 23″8 su Jan Solans. Solberg si distingue come miglior rappresentante delle vetture Rally2 con una nona posizione assoluta.
- Kalle Rovanpera
- Sébastien Ogier
- Takamoto Katsuta
- Elfyn Evans
- Adrien Fourmaux
- Sami Pajari
- Ott Tänak
- Oliver Solberg