Rally estonia: solberg in testa verso la vittoria nel PS16-17

Il Rally Estonia si conferma come uno degli appuntamenti più emozionanti del calendario WRC, offrendo continui colpi di scena e performance di alto livello. La seconda tappa della competizione ha visto Oliver Solberg dominare ancora una volta, avvicinandosi sempre più alla sua prima vittoria assoluta nel World Rally Championship, in un fine settimana che potrebbe consacrare il suo nome. Questa analisi approfondisce gli sviluppi principali della gara, evidenziando le sfide, le performance dei protagonisti e lo stato attuale della classifica.

la corsa di oliver solberg: una vittoria ormai vicina

il predominio del pilota norvegese

Oliver Solberg, al volante della Toyota Gazoo Racing, ha conquistato la seconda vittoria consecutiva nella seconda giornata di gara, consolidando un vantaggio significativo sui inseguitori. Con questa performance, il giovane pilota si trova a soli tre speciali dalla conquista del primo successo nel WRC. La sua guida impeccabile e l’affidabilità della vettura gli permettono di mantenere un ritmo elevato senza rischiare errori o guasti che potrebbero compromettere il risultato.

Il suo margine sui rivali è quasi raddoppiato rispetto alle tappe precedenti: ora Takao Tanak si trova a circa 20 secondi di distanza. La situazione appare ormai delineata in favore di Solberg, con un solo passo falso o problema tecnico che potrebbe mettere in discussione l’esito finale.

duelli e sfide tra i top driver

la battaglia per il secondo posto tra Hyundai Motorsport

Nella lotta per la piazza d’onore si sono affrontati Ott Tanak e Thierry Neuville, entrambi impegnati in uno spettacolare duello caratterizzato da continui sorpassi e contro-sorpassi durante tutta la giornata. Alla fine è stato l’estone a prevalere sul belga, anche se Neuville ha comunque chiuso la giornata molto vicino al compagno di squadra. Questo scenario promette una ripresa delle ostilità anche nelle prossime speciali, con punti importanti in palio sia nella classifica generale che nella cosiddetta “Super Sunday”.

I due piloti puntano al titolo mondiale e daranno il massimo per ottenere i punti decisivi in questa fase cruciale del campionato.

situazione generale dei protagonisti principali

Kalle Rovanpera: una posizione tranquilla ma insoddisfacente

Dopo aver dominato le edizioni passate del rally estone, Kalle Rovanpera si trova ora in una condizione meno brillante: oltre 20 secondi dal podio e con un vantaggio superiore ai 15 secondi sul primo inseguitore. Il finlandese sembra aver perso parte dello smalto che lo aveva contraddistinto nelle scorse stagioni. Nonostante ciò, il suo risultato attuale rappresenta comunque una sicurezza rispetto alle difficoltà incontrate durante questa edizione.

lotta per il quinto posto e le posizioni minori

A contendersi la quinta posizione sono Adrien Fourmaux e Takamoto Katsuta, entrambi su vetture Hyundai Motorsport e Toyota rispettivamente. Fourmaux ha mantenuto sotto controllo gli attacchi dell’avversario per tutta la giornata, riuscendo ad ampliare progressivamente il margine che gli consente di affrontare con maggiore tranquillità le ultime prove speciali.

Elfyn Evans non è riuscito a migliorare significativamente la propria posizione nonostante gli sforzi; partendo come leader del campionato mondiale, ha incontrato molte difficoltà nel recupero dopo aver aperto tutte le prove ieri.

• Sami Pajari (Toyota)
• M-Sport Ford Puma: Martins Sesks (vantaggio di quasi un minuto e mezzo)
• Joshua McErlean (Ford Puma): circa mezzo minuto dietro Sesks
• Gregoire Munster (Ford Puma): problemi evidenti durante l’evento

wrc2: dominio estone con Virves in testa

Nel comparto WRC2 si impone senza particolari difficoltà Robert Virves, che mantiene quasi mezzo minuto di margine su Georg Linnamae. La sua gestione della gara appare ormai stabile mentre altri contendenti cercano di limare secondi preziosi per migliorare le proprie posizioni.

sintesi sulla classifica provvisoria dopo PS17

>+1’16″8< /TD

L’evento proseguirà domani mattina con la speciale Hellenurme lunga circa 12 chilometri, prevista alle ore 8:39 italiane. La conclusione della tappa sarà determinante per definire definitivamente le posizioni finali prima della Power Stage finale.