Rally arabia saudita: tanak vince la ps1 davanti a ogier e sesks

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 4 min

La prima speciale del Rally d'Arabia Saudita ha già fornito un assaggio delle dinamiche competitive che caratterizzeranno l'evento, stabilendo una classifica provvisoria ricca di sorprese e conferme. L'azione sulla pista ha immediatamente messo in luce le prestazioni dei principali contendenti, delineando uno scenario iniziale che promette un fine settimana di grande intensità sportiva.

esordio spettacolare del rally d'arabia saudita

La competizione ha preso ufficialmente il via con la Jameel Motorsport Super Special, una prova spettacolo di 5,22 chilometri che ha inaugurato il rally. Questo breve ma intenso tratto ha permesso di stilare la prima classifica generale dell'evento, offrendo un primo, significativo indicatore della forma dei piloti e delle vetture in gara.

tanak domina la classifica dopo la ps1

Al termine della prova inaugurale, a svettare in vetta alla graduatoria è stato Ott Tänak. Il pilota estone, alla guida della sua Hyundai i20 N Rally1, ha fermato il cronometro sul tempo di 3'53"3, conquistando la prima posizione. Questo risultato assume un significato particolare considerando che si tratta del suo ultimo impegno prima di un periodo di pausa dalla competizione.

la lotta immediata per il podio

Il secondo posto è stato appannaggio di Sébastien Ogier. L'otto volte campione del mondo, su Toyota GR Yaris Rally1, ha preceduto di poco l'attuale leader del campionato Elfyn Evans in un testa a testa diretto, piazzandosi a poco più di un secondo dal tempo di riferimento. Evans si è dovuto accontentare della quinta posizione nella classifica generale dopo questa prima speciale.

le sorprese e le performance della prima speciale

L'esordio ha riservato diversi colpi di scena, con alcune performance che hanno superato le attese e altre che, al contrario, hanno deluso le previsioni, modificando le prospettive per le tappe successive.

sesks stupisce con la puma rally1

La vera rivelazione della serata è stato Martins Sesks. Il pilota lettone, alla guida di una Ford Puma Rally1 del team M-Sport, ha conquistato un brillante terzo posto, dimostrandosi competitivo a ridosso dei tempi dei leader. Il suo tempo lo ha visto staccato di 1"6 da Tänak e di soli 4 decimi da Ogier, surclassando nettamente i suoi compagni di squadra.

performance alterne tra i big del mondiale

Thierry Neuville ha portato la seconda Hyundai al quarto posto, molto vicino alle posizioni di podio, mentre Kalle Rovanperä non è andato oltre il sesto tempo. Diversi piloti di alto profilo hanno invece faticato in questa prova iniziale, ottenendo piazzamenti inferiori alle aspettative.

  • Ott Tänak (Hyundai i20 N Rally1)
  • Sébastien Ogier (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Martins Sesks (Ford Puma Rally1 - M-Sport)
  • Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1)
  • Elfyn Evans (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Kalle Rovanperä (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Sami Pajari (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Adrien Fourmaux (Hyundai i20 N Rally1)
  • Takamoto Katsuta (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Grégoire Munster (Ford Puma Rally1 - M-Sport)

classifica generale e penalità dopo l'esordio

La classifica emersa dalla Prova Speciale 1 mostra un gruppo molto compatto nelle prime posizioni, mentre alcune vicissitudini hanno influenzato i piazzamenti nella parte medio-bassa della graduatoria.

la situazione nella categoria rally2

Nella categoria Rally2, a fare segnare il tempo migliore è stato Oliver Solberg, che ha preceduto Kajetan Kajetanowicz e Nikolay Gryazin, dimostrandosi il più rapido tra i piloti impegnati con vetture di questa classe.

penalità per al-attiyah

Un episodio curioso ha coinvolto Nasser Al-Attiyah. Il pilota qatariota, pur avendo ottenuto un tempo che lo avrebbe collocato in dodicesima posizione, è stato penalizzato con 10 secondi dai commissari di gara a causa di una partenza anticipata, un fatto che lo ha fatto scivolare in fondo alla classifica.

il programma della prima tappa

La competizione riprenderà a ritmo sostenuto con lo svolgimento della seconda prova speciale. L'azione su strada è destinata a intensificarsi, con percorsi più lunghi e tecnici che metteranno a dura prova equipaggi e mezzi.

prova speciale 2: al fasallyah 1

La prima tappa del Rally d'Arabia Saudita ripartirà con la Prova Speciale 2, denominata Al Fasallyah 1. Questo tratto di gara si sviluppa per una lunghezza di 19,36 chilometri, offrendo un banco di prova ben più significativo rispetto alla super speciale inaugurale. La prima vettura è attesa all'ingresso della speciale alle ore 06:08 italiane.

Categorie: Motori

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