Rally arabia saudita: tanak vince la prima prova davanti a ogier e sesks

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 2 min

Il Rally d'Arabia Saudita ha dato il via alle operazioni con una prova spettacolo che ha immediatamente fornito un primo, significativo assaggio delle gerarchie in pista. L'esordio dell'evento ha già regalato sorprese e delineato le prime distanze tra i principali contendenti, promettendo un fine settimana di grande intensità agonistica.

la classifica dopo la prova speciale 1

La Jameel Motorsport Super Special, una prova di 5.22 chilometri, ha aperto ufficialmente la competizione. A svettare in cima alla classifica temporanea si è imposto Ott Tanak, il quale ha fermato il cronometro sul tempo di 3'53"3. Il pilota estone, alla guida di una Hyundai, ha preceduto di poco più di un secondo il francese Sébastien Ogier su Toyota.

i protagonisti nelle prime posizioni

Al secondo posto, Sébastien Ogier ha superato nel duello diretto l'attuale leader del campionato, Elfyn Evans, piazzatosi in quinta posizione. La vera rivelazione della serata è stato Martins Sesks, terzo con la Ford Puma del team M-Sport, il quale ha inserito una vettura diversa dalle solite protagoniste nelle immediate vicinanze del podio.

  • Ott Tanak (Hyundai i20 N Rally1)
  • Sébastien Ogier (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Martins Sesks (Ford Puma Rally1)

le prestazioni degli altri big

Thierry Neuville, su Hyundai, ha chiuso al quarto posto, precedendo di un decimo Elfyn Evans. Kalle Rovanpera, altro candidato al titolo, non è andato oltre il sesto tempo, davanti al compagno di squadra Sami Pajari. Le prestazioni di altri piloti di vertice sono state invece al di sotto delle aspettative iniziali.

  • Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1)
  • Elfyn Evans (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Kalle Rovanpera (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Sami Pajari (Toyota GR Yaris Rally1)
  • Adrien Fourmaux (Ford Puma Rally1)
  • Takamoto Katsuta (Toyota GR Yaris Rally1)

la situazione nella categoria rally2

Nella classe inferiore, Oliver Solberg si è imposto come il più rapido, precedendo Kajetan Kajetanowicz e Nikolay Gryazin. La loro battaglia costituirà un ulteriore motivo di interesse nel prosieguo del rally.

  • Oliver Solberg
  • Kajetan Kajetanowicz
  • Nikolay Gryazin

il programma della prossima tappa

La competizione riprenderà con la seconda prova speciale, la Al Fasallyah 1, di ben 19.36 chilometri. L'azione ricomincerà alle ore 06:08 italiane, dando il via a una lunga giornata di prove che permetterà di avere un quadro più chiaro delle potenzialità di ciascun equipaggio.

Categorie: Motori

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