Rally arabia saudita: rovanpera domina lo shakedown con la toyota

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

L'ultimo atto del Campionato del Mondo Rally 2025 è alle porte. L'evento conclusivo della stagione ha preso il via con la tradizionale sessione di shakedown, un test fondamentale che offre un primo, significativo assaggio delle condizioni e delle prestazioni in vista delle prove speciali competitive. L'esito di questa sessione ha delineato un quadro iniziale molto chiaro, con una casa costruttrice che si è immediatamente imposta alla vigilia della competizione.

shakedown del rally d'arabia saudita: il dominio toyota

La prova di shakedown, svoltasi sul tracciato di Thabhan lungo 4,56 chilometri, ha visto un predominio netto delle Toyota GR Yaris Rally1. Le vetture nipponiche, riconoscibili per la loro livrea argentea, hanno occupato le prime tre posizioni della classifica temporanea, lasciando spazio a poche illusioni per i diretti concorrenti. Questo risultato rappresenta un segnale di forza importante in vista dell'inizio ufficiale del rally.

la tripletta delle gr yaris rally1

Il miglior tempo assoluto è stato fatto registrare da Kalle Rovanpera, che ha fermato il cronometro su 3'01"0. Il pilota finlandese ha preceduto di mezzo secondo il compagno di squadra Takamoto Katsuta. A completare il podio provvisorio dello shakedown si è piazzato Elfyn Evans, staccato di un secondo dal leader e uno dei principali contendenti al titolo mondiale. I piloti hanno potuto testare un percorso che presenta caratteristiche tecniche impegnative, ricordando in alcuni tratti sia il Safari Rally che il Rally dell'Acropoli.

la risposta delle hyundai e delle ford

Dietro il trio di testa, le prime a interrompere la serie Toyota sono state le Hyundai i20 N Rally1. Le vetture coreane hanno dimostrato di essere le principali antagoniste, seppur con distanze cronometriche significative dal tempo di riferimento.

le prestazioni delle i20 n rally1 e delle puma rally1

La migliore Hyundai è stata quella di Adrien Fourmaux, quarto a 2"2 da Rovanpera, seguita da quella di Ott Tanak a 2"4. A tallonarle si è posizionata un'altra Toyota, quella di Sami Pajari, reduce dal primo podio in carriera nel WRC. La classifica della sessione ha visto le Ford Puma Rally1 in posizioni più arretrate. La prima vettura del costruttore americano è quella di Martins Sesks, settimo, che ha preceduto piloti di grande esperienza.

  • Thierry Neuville con la terza Hyundai i20 N Rally1
  • Sébastien Ogier, in lotta per il titolo mondiale piloti a soli 3 punti da Evans

Le altre Puma hanno chiuso la top ten, con Joshua McErlean davanti a Nasser Al-Attiyah e Gregoire Munster. Da segnalare l'esordio su vettura Rally1 del qatariota Al-Attiyah, il quale è riuscito a superare almeno un compagno di team in questa prima uscita.

il via ufficiale del rally d'arabia saudita

La competizione entrerà nel vivo in serata con l'avvio della prima prova speciale ufficiale. L'appuntamento segna l'inizio della battaglia per l'assegnazione degli ultimi punti stagionali e dei titoli iridati ancora in palio.

orario e dettagli della prima prova speciale (ps1)

La prima prova speciale del Rally d'Arabia Saudita, denominata Jameel Motorsport Super Special 1, avrà inizio alle ore 18:35 italiane. I concorrenti si cimenteranno su un tracciato di 5,22 chilometri, dando il via ufficiale all'ultimo round del mondiale.

Categorie: Motori

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