Rally arabia saudita: rovanpera domina lo shakedown con la toyota
Il campionato mondiale rally si appresta a vivere il suo atto conclusivo in Arabia Saudita. L'ultima prova della stagione è preceduta dallo shakedown, un test fondamentale che offre un primo, significativo assaggio delle gerarchie in pista e delle condizioni del tracciato, anticipando le sfide della competizione ufficiale.
shakedown del rally d'arabia saudita: dominio toyota
La sessione di shakedown sul percorso di 4,56 chilometri denominato Thabhan ha visto un netto predominio della scuderia Toyota. Le vetture GR Yaris Rally1, con la loro iconica livrea argento, hanno occupato le prime tre posizioni della classifica temporanea, delineando uno scenario competitivo particolarmente favorevole per il costruttore giapponese alla vigilia del rally.
la tripletta delle toyota gr yaris
Il miglior tempo assoluto è stato fatto segnare da Kalle Rovanpera, autore di una prestazione in 3'01"0. Il pilota finlandese ha preceduto di mezzo secondo il compagno di squadra Takamoto Katsuta, a sua volta distanziato di un solo secondo da Elfyn Evans. Questo risultato colloca Evans, uno dei candidati al titolo piloti, in una posizione di forza ma anche di pressione, considerando la stretta classifica mondiale.
classifica completa dello shakedown
Alle spalle del trio Toyota, la classifica prosegue con le Hyundai i20 N Rally1, seguite da altre vetture competitive. L'ordine di arrivo di questa sessione preliminare fornisce indicazioni preziose sulle condizioni delle vetture e sull'adattamento degli equipaggi al difficile tracciato saudita.
performance di hyundai e ford
Le prime due Hyundai sono quelle di Adrien Fourmaux e Ott Tanak, rispettivamente a 2"2 e 2"4 dal tempo di riferimento. A braccarle si è piazzata un'altra Toyota, quella di Sami Pajari. La prima Ford Puma Rally1 in classifica è al settimo posto, guidata da Martins Sesks, il quale ha preceduto piloti del calibro di Thierry Neuville e Sébastien Ogier. La classifica dello shakedown vede inoltre i seguenti piloti:
- Joshua McErlean
- Nasser Al-Attiyah
- Gregoire Munster
caratteristiche del percorso e prossimi appuntamenti
Il tracciato saudita ha presentato ai piloti caratteristiche tecniche impegnative, richiamando alla memoria le difficoltà tipiche di rally leggendari come il Safari e l'Acropoli. Questo aspetto aggiunge un ulteriore elemento di imprevedibilità alla gara.
via alla prima prova speciale
La competizione entrerà nel vivo nella serata del 10 dicembre 2025. La prima prova speciale, la Jameel Motorsport Super Special 1, avrà una lunghezza di 5,22 chilometri e darà il via ufficiale al Rally d'Arabia Saudita, determinando le prime posizioni nella classifica generale dell'evento.