Rally arabia saudita: ogier campione del mondo per la nona volta, vittoria di neuville
Il campionato del mondo rally 2025 si è concluso in Arabia Saudita con un epilogo ricco di colpi di scena, che ha sancito un nuovo campione e ha regalato emozioni intense fino all'ultima speciale. L'evento ha visto trionfare l'esperienza e la freddezza di un pilota part-time, mentre altri contendenti hanno dovuto arrendersi a forature e imprevisti su un tracciato insidioso.
sebastien ogier: l'ottavo titolo mondiale
Il rally d'Arabia Saudita ha consegnato a Sébastien Ogier il suo ottavo titolo mondiale piloti, un traguardo storico che lo porta alla pari con il connazionale Sébastien Loeb. Giunto all'ultimo appuntamento con un deficit di tre punti rispetto al leader Elfyn Evans, il pilota francese ha saputo gestire la gara con intelligenza e precisione chirurgica, sfruttando al meglio la posizione di partenza favorevole del venerdì e mantenendo la calma nonostante le difficoltà. La sua capacità di pianificare gli sforzi e di essere competitivo nei momenti decisivi si è rivelata ancora una volta determinante per la conquista dell'iride.
il ruolo decisivo di vincent landais
Accanto al pilota, un merito particolare va al navigatore Vincent Landais, che ha conquistato il suo primo titolo mondiale. La scelta di Ogier di affidarsi a lui dopo la separazione da Julien Ingrassia si è rivelata vincente nel tempo, con Landais che ha dimostrato una crescita esponenziale e un'affinità perfetta con le esigenze del campione, contribuendo in modo essenziale al successo finale.
il rally d'arabia saudita: cronaca della gara
La competizione sul terreno sabbioso è stata caratterizzata da un alto tasso di imprevisti, con forature che hanno condizionato le strategie e i risultati di molti protagonisti. La vittoria assoluta dell'evento è andata a Thierry Neuville, che ha chiuso la stagione in bellezza pur non vincendo alcuna prova speciale. Il pilota belga ha mantenuto un passo costante e prudente, gestendo con abilità problemi tecnici come la rottura di un ammortizzatore, e ha regalato alla Hyundai la seconda vittoria stagionale.
il podio e le prestazioni di rilievo
Il secondo posto è stato conquistato da Adrien Fourmaux, autore di un weekend velocissimo ma penalizzato da un errore nella gestione dei tempi. A completare il podio è salito il neo-campione del mondo, Sébastien Ogier. La gara ha visto anche l'ottima prestazione del giovane Sami Pajari, rimasto in lotta per la vittoria fino a una foratura, e il dramma di Martins Sesks, costretto al ritiro mentre guidava la corsa a causa di un guasto, dopo aver dimostrato un valore assoluto.
I principali piloti che hanno animato la competizione sono stati:
- Sébastien Ogier
- Thierry Neuville
- Adrien Fourmaux
- Elfyn Evans
- Kalle Rovanperä
- Takamoto Katsuta
- Sami Pajari
- Martins Sesks
- Grégoire Munster
considerazioni sui contendenti al titolo
Elfyn Evans arriva all'ultimo rally con un minimo margine di vantaggio che si è rivelato insufficiente. Il pilota gallese, pur conducendo una stagione di alto livello, è apparso meno incisivo nella fase decisiva, trovandosi inoltre svantaggiato dall'apertura della pista nella prima giornata. Per Kalle Rovanperä, impegnato nell'ultima gara in rally prima del passaggio alle monoposto, le speranze titolo sono svanite precocemente a causa di ripetute forature durante la prima tappa.
risultati e prospettive future
La classifica del rally ha visto protagonisti anche piloti che guardano al futuro. La vittoria nella categoria WRC2 è andata a Gus Greensmith, mentre Oliver Solberg si è confermato come il più veloce tra i piloti di Rally2. Con la chiusura della stagione 2025, l'attenzione si sposta ora verso il futuro, con il Rallye Monte-Carlo che darà il via al prossimo campionato mondiale.