Rally arabia saudita: forature e penalità rimescolano la classifica, sesks in testa

La seconda giornata del Rally d'Arabia Saudita, penultima prova del campionato del mondo 2025, ha riservato colpi di scena continui, rimodellando profondamente la classifica generale dell'evento e accendendo ancor di più la lotta per il titolo mondiale. Un pomeriggio caratterizzato da un tracciato estremamente insidioso ha messo a dura prova tutti i principali contendenti, con forature e penalità che hanno decimato la vetta del leaderboard.

il gran premio del wrc 2025 in arabia saudita

La seconda tappa del rally si è rivelata decisiva per le sorti della gara. Il percorso della **prova speciale Wadi Almatwi**, già considerato tra i più difficili della stagione, ha presentato nel passaggio pomeridiano condizioni ancora più estreme, con un fondo disseminato di **rocce aguzze e di grandi dimensioni**. Questo scenario ha causato una lunga serie di forature, influenzando in modo determinante le posizioni di testa sia per la vittoria della tappa che per il campionato piloti.

la lotta per la vittoria dell'evento

La classifica ha subito un vero e proprio terremoto nell'ultima prova del giorno. Martins Sesks, che guidava la corsa con un vantaggio superiore ai venti secondi, è stato rallentato da una foratura, riaprendo completamente la contesa. Poco dopo, anche il suo immediato inseguitore, Adrien Fourmaux, ha patito un analogo problema, seppur di minore entità, riuscendo comunque a tagliare il traguardo del giorno come leader provvisorio.

Il colpo di scena definitivo è giunto a giornata conclusa, quando a Fourmaux è stata inflitta **una penalità di un minuto** per essere giunto in anticipo a un controllo orario. Questa sanzione lo ha fatto precipitare dalla prima alla quarta posizione, privandolo della concreta opportunità di lottare per la prima vittoria in carriera nel WRC. A beneficiare di questa situazione sono stati:

• Martins Sesks, nuovo leader della generale.
• Thierry Neuville, secondo a soli 3"4 dal primo.
• Takamoto Katsuta, salito sul terzo gradino del podio provvisorio.

gli sviluppi nel mondiale piloti

Le vicissitudini del pomeriggio hanno avuto un impatto cruciale anche sulla battaglia per il titolo iridato. Sébastien Ogier e Elfyn Evans, principali contendenti, hanno entrambi sperimentato forature durante la giornata. Dopo una mattinata favorevole al francese, il gallese è riuscito a recuperare terreno, mentre Ogier ha forato nell'ultima prova. La contemporanea sfortuna di altri piloti ha permesso a Ogier di mantenere una posizione di vantaggio, chiudendo la giornata al sesto posto, appena due decimi dietro Kalle Rovanperä e con un pilota che lo separa da Evans. Questo scenario rende il duello per la corona mondiale estremamente aperto in vista della giornata conclusiva.

altri protagonisti e le classifiche di categoria

La giornata è stata negativa anche per Sami Pajari, costretto a una sosta per cambio gomma mentre lottava per le posizioni di vertice, scivolando così al settimo posto. Tra le Rally2, Oliver Solberg mantiene il comando della classifica assoluta di categoria, mentre nel WRC2 è Gus Greensmith a guidare con un vantaggio di quasi mezzo minuto su Nikolay Gryazin.

Per quanto riguarda i piloti ufficiali M-Sport Ford, la prestazione di Gregoire Munster e Josh McErlean è stata limitata da ripetute forature, mentre l'ottima performance di Sesks alla guida di una vettura identica offre spunti di riflessione al team.

classifica provvisoria e programma della giornata finale

Al termine della PS14, la classifica generale vede Martins Sesks al comando con un margine minimo su Thierry Neuville. La terza e ultima tappa del Rally d'Arabia Saudita prenderà il via con la **Prova Speciale 15, Thabhan 1**, della lunghezza di 16,29 chilometri. La prima vettura è attesa in stage alle ore 7:05 italiane.