Rally arabia saudita: forature e penalità cambiano la classifica, sesks in testa
La seconda giornata del Rally d'Arabia Saudita, penultima prova del campionato del mondo 2025, è stata teatro di un susseguirsi di eventi drammatici che hanno completamente stravolto le classifiche. Forature, penalità e colpi di scena hanno ridisegnato la lotta per la vittoria dell'evento e, di riflesso, per il titolo mondiale piloti, promettendo un finale di gara ad altissima tensione.
il rally d'arabia saudita: una giornata decisiva e piena di colpi di scena
Il pomeriggio della seconda tappa è stato caratterizzato da condizioni di pista estremamente insidiose, in particolare nella prova speciale 14 Wadi Almatwi. Il fondo stradale, già critico al primo passaggio, si è presentato nel giro pomeriggio con numerose rocce aguzze e di grandi dimensioni, causando danni ripetuti alle vetture. Questo scenario ha influito in modo determinante sulle sorti della gara, penalizzando la maggior parte dei piloti di testa.
la lotta per la vittoria: forature e una penalità clamorosa
La battaglia per il primo posto ha subito continui ribaltamenti. Martins Sesks, che comandava la classifica con un ampio margine, è stato il più colpito da una foratura, vedendo evaporare il suo vantaggio. Poco dopo, anche Adrien Fourmaux ha subito un analogo inconveniente, seppur di minore entità, riuscendo comunque a mantenere la leadership provvisoria. Il grande colpo di scena è giunto a giornata conclusa: Fourmaux ha ricevuto un minuto di penalità per essere arrivato in anticipo a un controllo orario, retrocedendo così dalla prima alla quarta posizione assoluta.
Questo episodio ha riportato in testa Martins Sesks, seguito a soli 3"4 secondi da Thierry Neuville. Il pilota belga, nonostante una foratura gestita con prudenza, rimane in piena lotta per il successo. La penalità di Fourmaux ha inoltre favorito l'ascesa di Takamoto Katsuta al terzo posto.
- Martins Sesks
- Thierry Neuville
- Takamoto Katsuta
- Adrien Fourmaux
il duello per il titolo mondiale: ogier ed evans in bilico
Parallelamente alla lotta per la vittoria del rally, prosegue il serrato duello per la conquista del titolo mondiale piloti. Dopo una mattinata sfavorevole, Elfyn Evans ha iniziato una rimonta nel pomeriggio. Il suo rivale, Sébastien Ogier, è stato a sua volta rallentato da una foratura nell'ultima prova. Le contemporanee difficoltà di altri piloti hanno permesso a Ogier di chiudere la giornata in sesta posizione, preceduto in classifica da un solo pilota che lo separa da Evans. Questo scenario rende il confronto per la corona iridata estremamente aperto e dipendente dagli ultimi chilometri di gara.
altri protagonisti e la classifica wrc2
La giornata è stata negativa anche per Sami Pajari, costretto a una sosta per cambio gomma mentre lottava per le posizioni di vertice, e per Ott Tänak, anch'egli vittima di una foratura. Kalle Rovanperä ha approfittato delle avversità altrui per risalire fino al quinto posto. Per quanto riguarda la categoria WRC2, il comando è saldamente nelle mani di Gus Greensmith, che precede Nikolay Gryazin e Kajetan Kajetanowicz.
- Sami Pajari
- Ott Tänak
- Kalle Rovanperä
- Gus Greensmith (Leader WRC2)
la classifica generale dopo la seconda tappa
Al termine della PS14, la graduatoria vede un nuovo leader e posizioni molto ravvicinate in vista della decisiva giornata finale. Di seguito la classifica provvisoria dei primi dieci piloti.
- 1. Martins Sesks – Ford Puma Rally1 – 2h43'20”1
- 2. Thierry Neuville – Hyundai i20 N Rally1 – +3"4
- 3. Takamoto Katsuta – Toyota GR Yaris Rally1 – +41"5
- 4. Adrien Fourmaux – Hyundai i20 N Rally1 – +57"6 (+1'00" di penalità)
- 5. Kalle Rovanperä – Toyota GR Yaris Rally1 – +1'12"6
- 6. Sébastien Ogier – Toyota GR Yaris Rally1 – +1'12"8
- 7. Sami Pajari – Toyota GR Yaris Rally1 – +1'34"8
- 8. Elfyn Evans – Toyota GR Yaris Rally1 – +3'52"6
- 9. Grégoire Munster – Ford Puma Rally1 – +6'13"4
- 10. Oliver Solberg – Toyota GR Yaris Rally2 – +7'26"7
il programma della terza e ultima tappa
Il Rally d'Arabia Saudita si concluderà domani con la terza e decisiva frazione. La giornata avrà inizio con la Prova Speciale 15 "Thabhan 1", della lunghezza di 16,29 chilometri. La prima vettura è attesa al via alle ore 7:05 italiane, dando il via al epilogo di una gara ancora completamente aperta.