Rally arabia saudita: evans fuori gara e ogier vicino al nono titolo mondiale
La seconda giornata del Rally d'Arabia Saudita, penultima prova del campionato del mondo rally 2025, ha ridisegnato gli equilibri in classifica, con sviluppi cruciali specialmente nella lotta per il titolo piloti. Le prime tre prove speciali del sabato hanno registrato eventi imprevisti che hanno influenzato le posizioni di vertice e i piani bassi della top ten, rendendo il pomeriggio decisivo per le sorti del mondiale.
svolta nel mondiale piloti: evans in difficoltà, ogier in pole
La mattinata ha portato una svolta significativa nella corsa all'iride. Elfyn Evans, partito come leader della classifica piloti, ha subito una grave penalizzazione durante la PS11, la Wadi Almatwi 1. Il pilota gallese ha forato una gomma nei chilometri iniziali della speciale e, considerata la sua lunghezza, ha optato per una sosta per la sostituzione. Questa scelta, sebbene necessaria per evitare danni maggiori, gli è costata oltre due minuti di ritardo, facendolo scivolare in decima posizione assoluta.
Questo contrattempo ha immediatamente favorito il suo rivale, Sébastien Ogier. Il francese, classificatosi settimo al termine del giro mattutino, si trova ora nella posizione virtuale per conquistare il suo nono titolo mondiale. La sua situazione rimane comunque precaria: Ogier dovrà concludere la giornata e l'intero rally senza intoppi per confermare i punti necessari. Evans, dal canto suo, avrà la possibilità di reagire nella Power Stage di domenica, ma il recupero dalla decima piazza si prospetta complesso. Un elemento a suo favore è il piccolo distacco di 12.8 secondi che lo separa dal nono posto, attualmente occupato da Gregoire Munster.
la classifica assoluta: fourmaux sotto pressione
In testa alla graduatoria generale, la competizione si è intensificata. Adrien Fourmaux è riuscito a mantenere la leadership provvisoria al termine del loop del mattino, ma il suo margine si è assottigliato. Martins Sesks, alla guida della Ford Puma Rally1 del team M-Sport, è risalito a soli 2.9 secondi dal francese, dimostrando di avere il ritmo per tentare un nuovo assalto nel pomeriggio. La lotta per la vittoria si è allargata a quattro contendenti grazie all'ottima prestazione di Ott Tänak. L'estone, stabile in quarta posizione, ha ridotto il distacco da Fourmaux a 9.2 secondi, mostrando l'intenzione di chiudere la sua esperienza nel WRC con un risultato di prestigio.
altri protagonisti e problemi tecnici
La PS11 si è rivelata insidiosa per diversi big. Oltre a Evans, anche Kalle Rovanperä ha subito una foratura, sebbene in prossimità della fine della prova, limitando così le perdite di tempo. Un guasto meccanico ha invece colpito Thierry Neuville: un problema all'ammortizzatore posteriore sinistro sulla sua Hyundai i20 N Rally1, verificatosi all'inizio della PS10, ha compromesso la sua ottima partenza, facendolo perdere numerosi secondi dai primi.
wrc2: greensmith saldo al comando
Nella categoria regina delle Rally2, la situazione di vertice rimane stabile. Gus Greensmith, al volante della Škoda Fabia RS Rally2, controlla la gara con un vantaggio consistente di oltre mezzo minuto sul suo primo inseguitore. Kajetan Kajetanowicz è risalito in seconda posizione, avendo superato nuovamente Nikolay Gryazin.
programma del pomeriggio
Dopo il service di metà giornata, la competizione riprenderà con il giro pomeridiano. La prima vettura entrerà nella Prova Speciale 12, la Alghullah 2 di 11.69 chilometri, alle ore 11:51 italiane. Questo secondo blocco di speciali sarà determinante per consolidare le posizioni o per nuovi ribaltoni in classifica.