Pitbull cruz derubato da decisione controversa secondo tim bradley

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il match valevole per il titolo WBC dei pesi superleggeri tra Isaac 'Pitbull' Cruz e Lamont Roach si è concluso con un verdetto di parità che ha generato un acceso dibattito. L'analisi dell'incontro, supportata dal commento di esperti, evidenzia una serie di decisioni arbitrali controverse che hanno influenzato l'esito finale, portando alcuni osservatori a parlare di un possibile favoritismo nei confronti del campione in carica.

analisi del verdetto controverso tra cruz e roach

L'ex campione del mondo Tim Bradley ha espresso un'opinione netta riguardo al risultato di parità majority decision emerso dallo scontro. Secondo la sua analisi, Isaac 'Pitbull' Cruz è stato vittima di un "home cooking", un'espressione che indica un giudizio di parte a favore del combattente di casa. Bradley sostiene che il verdetto possa rappresentare una forma di risarcimento per Lamont Roach, a cui molti osservatori avevano negato la vittoria nella sua precedente sfida contro Gervonta Davis. In questa prospettiva, il pareggio avrebbe evitato una sconfitta a Roach, bilanciando una precedente decisione giudicata ingiusta.

il punto decisivo per il colpo basso "fantasma"

Un momento cruciale dell'incontro si è verificato al settimo round, quando l'arbitro James Green ha deciso di detrarre un punto a Isaac Cruz per un presunto colpo basso. Le ripetizioni televisive hanno Mostrato che il pugno ha colpito la linea della cintura, che in quel momento era posizionata in alto a causa dei calzoncini di Roach. Bradley definisce questo episodio come il fulcro del presunto favoritismo, affermando che senza quella penalizzazione, 'Pitbull' Cruz avrebbe vinto l'incontro. I punteggi dei giudici, che hanno portato al pareggio, confermano quanto quella detrazione sia stata determinante.

la condotta di roach nel round finale

Il dodicesimo round ha presentato un approccio sorprendente da parte di Lamont Roach. Il pugile ha mostrato una condotta eccessivamente prudente, come se ritenesse di avere già la vittoria in mano. Questo atteggiamento, definito da Bradley come un "andare in costa", ha permesso a Cruz di chiudere la contesa in modo aggressivo e dominante. Dopo il match, le dichiarazioni di Roach, convinto di aver vinto agevolmente, spiegano la sua riluttanza a impegnarsi nell'ultima ripresa, una scelta tattica che si è rivelata controproducente.

dominio di cruz e knockdown non riconosciuto

L'analisi tecnica di Tim Bradley sottolinea come Isaac Cruz abbia controllato ampie fasi del combattimento. Secondo l'ex campione, 'Pitbull' ha vinto le prime sei riprese in modo definitivo, senza lasciare spazio a interpretazioni. Un momento significativo si è verificato nel terzo round, quando un colpo di Cruz ha costretto Roach a toccare il canvas con il guantone, un episodio che secondo molte convenzioni avrebbe dovuto essere considerato un knockdown ufficiale. Per ribaltare il punteggio dopo un simile avvio, Roach avrebbe avuto bisogno di vincere tutte le restanti riprese, un obiettivo che non è riuscito a centrare, soprattutto considerando la forte chiusura di Cruz negli ultimi round.

la conferma del replay sul colpo legale

Le immagini del replay hanno offerto una conferma oggettiva sulla controversia del settimo round. Il colpo per il quale Cruz è stato penalizzato è risultato essere perfettamente legale. La telecronaca di Bradley evidenzia come il pugno abbia colpito la cintura e non al di sotto di essa, rendendo la decisione dell'arbitro un errore evidente. Questo episodio, unito al dominio generale di Cruz, costituisce il fondamento delle critiche al verdetto finale e alimenta le discussioni sull'integrità del risultato.

Isaac Cruz unhappy with the draw and referee's job during the fight Lamont Roach.
Add Boxing News 24 as a preferred source on Google

Per te