Pitbull cruz derubato da decisione controversa secondo tim bradley

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il match valevole per il titolo WBC superleggeri ad interim tra Isaac 'Pitbull' Cruz e Lamont Roach, disputatosi il 6 dicembre a San Antonio, si è concluso con un verdetto di maggioranza pari che ha generato un acceso dibattito. L'analisi di esperti come l'ex campione Tim Bradley mette in luce presunte irregolarità arbitrali che avrebbero influenzato l'esito dell'incontro, sollevando questioni sulla correttezza del risultato.

analisi del verdetto controverso: il punto di vista di tim bradley

Secondo l'analisi tecnica di Tim Bradley, il verdetto di parità rappresenta un caso di "home cooking", un'espressione gergale che indica un presunto favoritismo verso il pugile di casa. Bradley avanza l'ipotesi che il pareggio concesso a Lamont Roach possa costituire una forma di risarcimento simbolico per la sconfitta non assegnata nel suo precedente incontro contro Gervonta Davis, un esito sul quale molti osservatori avevano espresso perplessità.

l'impatto decisivo della penalizzazione nel settimo round

Il momento cruciale individuato da Bradley risiede nel settimo round, quando l'arbitro James Green ha decurtato un punto a Isaac Cruz per un presunto colpo basso. Le ripetizioni televisive mostrano chiaramente che il pugno ha colpito la linea di cintura, che in quel frangente risultava particolarmente alta a causa dei calzoncini di Roach. Senza quella penalizzazione, il punteggio finale avrebbe visto Isaac Cruz vincitore dell'incontro.

andamento dei punteggi ufficiali

Le schede dei giudici hanno sancito il pareggio con i seguenti punteggi, che sottolineano la natura contrastante della decisione:

  • 113-113
  • 113-111 per Cruz
  • 115-111 per Roach

dinamiche dell'incontro: dominio di cruz e reazione di roach

Bradley sottolinea come Isaac Cruz abbia controllato le fasi iniziali del match in modo netto, aggiudicandosi i primi round senza lasciare spazio a interpretazioni. Un momento significativo è stato il terzo round, dove un colpo di Cruz ha costretto Roach a toccare il canvas con il guanto, episodo che molti hanno considerato un atterramento valido.

la chiusura a senso unico del dodicesimo round

La parte conclusiva dell'incontro ha visto un Lamont Roach particolarmente passivo, quasi convinto di avere già la vittoria in mano. Questo approccio ha permesso a Isaac 'Pitbull' Cruz di chiudere la contesa con grande energia, dominando l'undicesimo e il dodicesimo round in maniera inequivocabile. Dopo il match, le dichiarazioni di Roach, il quale si è detto certo di aver vinto agevolmente, spiegano la sua scelta di non forzare l'azione negli ultimi minuti.

conclusione: un esito che lascia interrogativi aperti

La combinazione tra la penalizzazione discussa nel settimo round e la netta superiorità di Cruz nelle fasi conclusive del match costituisce il nucleo delle critiche al verdetto. L'analisi tecnica suggerisce che, considerando la legalità del colpo contestato e l'andamento generale della sfida, il risultato avrebbe potuto essere differente. Questo episodio riaccende il dibattito sulla coerenza del giudizio arbitrale nel pugilato professionistico.

Isaac Cruz unhappy with the draw and referee's job during the fight Lamont Roach.
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