Pisacane: «Ogni partita è una finale, dobbiamo capirne il peso»
Una conferenza stampa ad Assemini ha chiarito la prospettiva del Cagliari in vista della sfida contro il Pisa. L’allenatore ha delineato stato fisico, scelte tattiche e atteggiamento della squadra, offrendo indicazioni concrete su come la rosa intenda affrontare un periodo di impegni ravvicinati mantenendo concentrazione e determinazione.
cagliari-pisa: dichiarazioni di pisacane in conferenza
condizioni di borrelli e gestione medico
Il tecnico ha aggiornato sullo stato di Borrelli, evidenziando una distorsione verificatasi durante la gara di Bergamo. All’intervallo era quasi out, ma ha proseguito grazie al lavoro dello staff medico. La situazione viene costantemente monitorata: oggi ha effettuato una breve corsa e si valuterà se possa essere disponibile per la partita. In caso di possibile assenza, si guarda a un ventaglio di alternative: Pavoletti può ricoprire quel ruolo per caratteristiche, seguito da Semih ed Esposito.
match domenica: atteggiamento e lettura della partita
Per la sfida prevista domenica si inserisce anche la considerazione relativa all’impegno contro il Napoli, citato come riferimento di come la squadra possa reagire a situazioni difficili: se la gara fosse stata di campionato puro, ci si sarebbe presentati al Maradona senza particolari preoccupazioni. Il gruppo ha risposto con crescita continua e lo stato d’animo non è mai stato compromesso, anche quando si sono presentati elementi complicati. L’obiettivo è capire dove condurre il lavoro svolto fin qui e scavare dentro per trovare ulteriori risorse.
analisi sull’avversario e contesto
Sul profilo dell’avversario, Pisa viene visto come una squadra allenata da un collega ben preparato. Indipendentemente dalla posizione in classifica, si punta a creare difficoltà all’avversario grazie a un’organizzazione accurata e a una gestione delle fasi di gioco che può incidere sull’esito dell’incontro.
obiettivo e approccio tattico
L’obiettivo dichiarato è fare la partita interpretandola al meglio. Si potrebbe optare per una collocazione offensiva meno costruita dal basso e più improntata ad una verticalità immediata, utile ad aggressione della trequarti avversaria e a contenere la metà campo avversaria. L’idea non è rinunciare al possesso, ma valorizzare le situazioni utili a creare superiorità e opportunità da sfruttare in zona offensiva. Mina sta proseguendo un percorso di recupero in personalizzato, con progressi evidenti: da venerdì lavora con intensità e ha partecipato in parte all’allenamento di gruppo. Attualmente risulta in condizione migliore rispetto al recente periodo, dopo un recupero che ha richiesto una gestione graduale della fase fisica.
In vista della partita, la squadra resta focalizzata sullo sviluppo di una prestazione coerente con le proprie peculiarità e capaci di rispondere alle diverse situazioni di gioco che possono emergere nel corso dei 90 minuti.
nominativi presenti nella conferenza
- Borrelli
- Pavoletti
- Semih
- Esposito
- Mina
