Pioli analizza la partita contro u g d štip milano per migliorare la squadra
La squadra di volley di Allianz Milano ha intrapreso il viaggio verso la Macedonia del Nord per affrontare una sfida europea di grande rilievo. L’appuntamento è per i sedicesimi di finale della Volleyball Challenge CEV Cup, un turno cruciale che determinerà la continuazione del percorso continentale. L’attenzione è focalizzata sull’incontro con la formazione macedone dell’UGD Štip, in programma in un’arena nota per il suo atmosfera particolarmente calda e coinvolgente.
il contesto della trasferta macedone
La partita di andata del Main Round si disputerà presso il palazzetto SRC 25 Maggio nella città di Radoviš. Questo impianto, con una capienza di circa 2.500 posti, è storicamente associato a memorabili incontri di pallamano. Radoviš è un centro urbano situato nella parte sud-orientale del paese, ai piedi del massiccio di Pláčkovica, e dista dalla sede sociale dell’avversaria, Štip, circa quaranta chilometri, un tragitto percorribile in autobus in poco più di mezz’ora.
analisi dell'avversario: ugd štip
L’UGD Štip rappresenta una realtà emergente nel panorama pallavolistico. La società ha conquistato il suo primo trofeo nazionale, la Macedonian Volleyball Cup, nella primavera del 2024, scrivendo una pagina storica. Guidata dall’allenatore Kristian Risteski, coadiuvato dal vice Vanche Sanev, la squadra si caratterizza per un organico molto giovane e per aver superato il turno di qualificazione in maniera sorprendente, ribaltando uno svantaggio dopo la sconfitta in Norvegia.
punti di forza e caratteristiche di gioco
Nelle due gare di qualificazione, i pilastri del gioco macedone sono stati il muro, il servizio e la ricezione. La formazione ha dimostrato solidità e capacità di reazione, qualità che la rendono un avversario insidioso, specialmente quando gioca in casa. La rosa è costruita attorno a giovani talenti, con solo un paio di elementi nati prima del 2000 tra i titolari abituali.
i giocatori chiave della formazione macedone
La squadra si affida a diversi elementi di spicco, ognuno con un ruolo definito.
- Nikola Iliev: Schiacciatore, nato nel 1999, è un punto di forza della nazionale macedone dal 2017 ed è stato il realizzatore più prolifico nelle qualificazioni.
- Amirhossein Zadmard: Schiacciatore iraniano, classe 2003, ha mostrato grande efficacia in attacco durante la gara di ritorno.
- Leandro Campos de Oliveira Junior: Centrale brasiliano, nato nel 2001, dotato di ottime capacità di salto e di muro.
- Martin Miraschiev: Centrale macedone, classe 2003, già internazionale dal 2021.
- Viktor Stojanov: Alzatore macedone di 24 anni, considerato il regista della squadra.
- Filip Aleksov e David Arsov: I due opposti, entrambi più votati al gioco di muro e all’equilibrio che al puro realizzo.
- Martin Richliev: Il libero della formazione.
le dichiarazioni del tecnico di allianz milano
Il coach Roberto Piazza ha sottolineato l’importanza assoluta di questo impegno europeo. La partita rappresenta un’opportunità per proseguire in una competizione prestigiosa, vinta dal club nel 2021, e per ritrovare fiducia e sicurezza dopo recenti risultati in SuperLega. Piazza ha evidenziato come la sfida, nonostante l’avversario non sia tecnicamente blasonato, sia da affrontare con la massima concentrazione, anche in considerazione dell’ambiente ostile del palazzetto di Radoviš.
la situazione della squadra milanese
In vista della trasferta, la rosa a disposizione di Roberto Piazza sarà limitata. Oltre all’infortunato Seppe Rotty, sarà assente anche Leonardo Barbanti, costretto a un periodo di precauzione per evitare qualsiasi trauma a un occhio. Queste assenze rappresentano un ulteriore elemento di difficoltà che la squadra dovrà gestire nel delicato contesto della gara esterna.
