Piastri vince la gara lunga di Spa battendo Norris e conquista il podio con Leclerc

analisi del risultato del gran premio del belgio di formula 1

Il Gran Premio del Belgio ha visto la conferma della superiorità delle monoposto McLaren, che hanno ottenuto la loro sesta doppietta stagionale, consolidando il vantaggio nel campionato costruttori. La gara è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche variabili, con una partenza in safety car a causa della pioggia e un rapido cambio di scenario sulla pista.

andamento della gara e strategie degli pneumatici

partenza e primo giro

La partenza è avvenuta sotto safety car, con tutti i piloti equipaggiati con gomme intermedie. Dopo la cessazione della pioggia, la pista si è asciugata rapidamente. Oscar Piastri ha sorpreso Lando Norris alla prima staccata del Kemmel, approfittando di un’incertezza dello stesso Norris alla Source. Il giovane australiano ha dimostrato grande freddezza e precisione nel momento cruciale.

scelte strategiche degli pneumatici

Piastri è rientrato ai box al giro 13 optando per un treno di gomme medie, mentre Norris si è fermato una tornata più tardi scegliendo le hard. La differenziazione delle strategie ha avuto un ruolo determinante nella gestione della gara: Norris puntava sulla durata superiore delle mescole più dure, mentre Piastri doveva gestire le gomme più morbide per mantenere il passo.

prestazioni dei protagonisti principali

L’Australiano ha mantenuto un ritmo costante e deciso, riuscendo a contenere l’attacco di Norris che aveva un passo più sostenuto ma commetteva errori decisivi. La squadra McLaren si distingue per la capacità di adattarsi alle diverse condizioni: con una vettura aerodinamicamente performante sia in condizioni di bagnato che asciutto, riduce al minimo il consumo delle gomme e completa il GP con un solo pit stop.

Oscar Piastri conquista così la sua sesta vittoria nel campionato del mondo di Formula 1 nel 2025 (la ottava in carriera), portandosi a +16 punti su Norris dopo aver recuperato anche nella gara sprint precedente.

performance delle altre scuderie e protagonisti secondari

scuderia ferrari e charles leclerc

La Ferrari emerge come seconda forza del weekend grazie a Charles Leclerc che ha conquistato il podio. La SF-25, partita con un assetto scarico nelle fasi iniziali per affrontare meglio l’acqua, si è dimostrata efficace quando la pista si è asciugata. Con aggiornamenti tecnici recenti alla sospensione posteriore, la squadra italiana mostra segnali positivi di crescita.

altri risultati importanti

• Lewis Hamilton: partito dalla pit lane per modifiche all’unità di potenza e all’assetto aerodinamico, ha risalito fino al settimo posto grazie a una rimonta impressionante sul bagnato.
• Max Verstappen: nonostante gli sforzi e alcune lamentele riguardo alla partenza ritardata, non è riuscito ad arrivare sul podio; si è dovuto accontentare della quarta posizione.
• Carlos Sainz Jr., George Russell: rispettivamente quinto e sesto classificato con Mercedes; quest’ultimo ha mostrato buone prestazioni nonostante alcune difficoltà tecniche.
• Kimi Antonelli: protagonista positivo tra i giovani talenti con il giro più veloce in prova ed una prestazione complessivamente convincente nonostante il risultato finale in sedicesima posizione.

sintesi delle forze in campo

Mentre McLaren mantiene un vantaggio consistente (+268 punti nel campionato costruttori), la lotta tra Ferrari e Mercedes prosegue serratamente: il margine tra le due scuderie sale ora a sole ventotto lunghezze. La Ferrari mostra segnali incoraggianti grazie agli aggiornamenti tecnici introdotti recentemente, segno che potrebbe crescere ulteriormente nel prosieguo del campionato.

Sono presenti nella gara anche altri protagonisti come Liam Lawson (ottavo), Alexander Albon (quinto) davanti alla Ferrari di Hamilton), Pierre Gasly (zona punti), Kimi Antonelli (giro veloce) e Nico Hulkenberg (che ha compromesso alcune opportunità). Questi risultati testimoniano l’equilibrio competitivo ancora molto acceso tra le varie squadre in questa fase stagionale.