Piastri vince gara lunga di spa battendo norris e conquista il podio con leclerc

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Il recente Gran Premio di Formula 1 ha offerto emozioni intense e risultati sorprendenti, confermando ancora una volta la competitività delle scuderie più accreditate e il talento dei piloti in pista. La gara, iniziata con un’ora e mezza di ritardo a causa delle condizioni meteorologiche avverse, ha visto protagonisti alcuni nomi di spicco della massima categoria automobilistica. Di seguito, un’analisi dettagliata degli eventi principali e delle performance che hanno caratterizzato questa competizione.

partenza e primo scontro in pista

ritardo e condizioni atmosferiche

Il via del Gran Premio è stato posticipato di circa un’ora e mezza per via della pioggia intensa che ha reso difficile l’inizio della corsa. Quando finalmente si è dato il via, la partenza in movimento ha permesso ai piloti di affrontare subito le prime curve con maggiore attenzione.

l’andamento iniziale della gara

Al momento dello start, Lando Norris aveva preso il comando dalla pole position. Durante le prime fasi, ha commesso un errore all’uscita della curva della Source. Questo incidente ha aperto le porte a Oscar Piastri, che ne ha approfittato per superarlo alla prima curva.

Piastri ha dimostrato grande abilità nel gestire le condizioni umide: uscendo con maggiore velocità da Eau Rouge e Raidillon rispetto al compagno di squadra Norris, si è posizionato in testa alla corsa.

strategie e sorpassi chiave

il sorpass decisivo al Kemmel

Il momento cruciale si è verificato al termine del tratto del Kemmel: Piastri ha effettuato un sorpasso deciso su Norris, consolidando così la leadership. La strategia adottata dai due piloti McLaren si è poi concentrata sull’uso delle gomme Hard, con Norris che sperava in un pit stop supplementare di Piastri per tentare l’azzardo.

Questa mossa non si è rivelata vincente: Piastri non ha dovuto fermarsi nuovamente, mantenendo così il vantaggio fino alla fine.

risultati finali e classifiche

la doppietta McLaren

La scuderia britannica ottiene una doppietta stagionale, avvicinandosi ulteriormente al secondo titolo costruttori consecutivo. Per Piastri si tratta di una vittoria importante nel Mondiale Piloti: il suo distacco da Norris cresce sempre più mentre la stagione assume tinte sempre più papaya per la McLaren.

il podio Ferrari e altri piazzamenti importanti

Charles Leclerc, sulla pista bagnata, conquista un meritato terzo posto grazie a una condotta stoica e precisa. La sua performance permette alla Scuderia Ferrari di salire sul podio, anche se i 20 secondi di distacco da Piastri indicano che ci sono margini di miglioramento nella messa a punto delle vetture.

performance degli altri protagonisti in gara

la rimonta di Lewis Hamilton

L’ex campione del mondo parte dalla pit lane ma riesce a risalire fino alla settima posizione grazie a strategie efficaci durante la corsa. Nonostante ciò, non riesce a superare Alexander Albon (sesto), arrivando alle spalle del thailandese.

classifica finale dei top driver

  • Max Verstappen: quarto posto davanti alla Mercedes di George Russell;
  • Liam Lawson: ottavo con la prima Racing Bulls;
  • Gabriel Bortoleto: nono con una Sauber ancora a punti;
  • Nico Hulkenberg: dodicesimo dopo un pit stop inutile deciso dal team svizzero;
  • Pierre Gasly: decimo con l’Alpine dopo aver beneficiato dell’errore strategico della Sauber;
  • Oliver Bearman: undicesimo vicino ai punti con Haas;

Sono molteplici i protagonisti presenti in questa gara ricca di colpi di scena e strategie variabili. I risultati evidenziano come le decisioni tattiche abbiano inciso notevolmente sull’esito finale, lasciando intravedere possibili sviluppi nelle prossime gare stagionali.

 

Scritto da Gennaro Marchesi