Piastri racconta il bloccaggio alla curva in f1

Il recente weekend di Formula 1 ha visto protagonisti momenti di alta tensione e decisioni che hanno influenzato significativamente il risultato del Gran Premio del Brasile. In particolare, le prestazioni di Oscar Piastri sono state al centro dell’attenzione, tra incidenti e sanzioni che ne hanno compromesso la classifica. Questo articolo analizza gli eventi principali, evidenziando le dinamiche della corsa e le conseguenze per il pilota McLaren.

l’incidente e la penalità di Oscar Piastri nel gp del brasile

lo scontro alla ripartenza e le cause dell’incidente

Durante il GP del Brasile, Oscar Piastri si è trovato coinvolto in un episodio che ha avuto ripercussioni sulla sua posizione finale. Dopo il ritiro nella sprint race causato da un incidente, al restart della gara principale l’australiano ha tentato un sorpasso all’interno di Kimi Antonelli, sfruttando un rilancio non perfetto del rivale.

La manovra si è conclusa con un blocco delle ruote della McLaren, che ha provocato una collisione con la Mercedes di Antonelli. La vettura di Piastri ha urtato quella di Leclerc, causando un tamponamento che ha coinvolto anche la Ferrari. Secondo i commissari sportivi, questa azione è stata responsabile del crash complessivo.

le motivazioni della sanzione e le dichiarazioni del pilota

I commissari hanno deciso di applicare a Piastri una penalità di 10 secondi, motivandola con il fatto che all’ingresso della curva la Mercedes fosse ancora davanti a lui. La decisione si basa sull’interpretazione delle regole relative ai comportamenti in fase di frenata e alle collisioni.

Piastri si è difeso affermando: «Avevo un’opportunità per sorpassare all’interno e ho provato ad approfittarne. Nonostante il bloccaggio, ero saldamente sulla linea bianca e non potevo spostarmi ulteriormente». Il pilota ha sottolineato come non abbia commesso alcuna infrazione intenzionale.

impatto sul risultato finale e opinioni

analisi dell’effetto della penalità sulla classifica

Senza la penalizzazione dei 10 secondi, Oscar Piastri avrebbe concluso la gara al secondo posto, subito dietro Lando Norris. La sanzione inflitta lo ha relegato in una posizione inferiore, modificando così l’esito della corsa.

Piastri si è mostrato sereno rispetto alla decisione dei commissari: «Non so dove avrei potuto andare diversamente. Ero affiancato all’esterno ed ero sulla corda; non capisco quale colpa mi venga attribuita». La sua posizione resta ferma nel sostenere l’assenza di responsabilità diretta nell’incidente.

personaggi principali coinvolti nella vicenda

• Lando Norris
• Oscar Piastri
• Kimi Antonelli
• Charles Leclerc
• I commissari sportivi della FIA
• Cronaca tecnica della gara (sprint race e GP)