Piastri in pole a Lusail, Norris e Max inseguono mentre Ferrari è in crisi

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Il Gran Premio del Qatar si è concluso con risultati sorprendenti, evidenziando un’evoluzione significativa nelle performance dei piloti e delle squadre. La sessione di qualifiche ha messo in luce una competitività elevata, con alcune sorprese e variazioni rispetto alle aspettative iniziali. In questo articolo vengono analizzati i dettagli principali della sessione di qualifica, le posizioni di partenza e gli aspetti più rilevanti emersi in vista della gara.

risultati delle qualifiche: pole position e top driver

la pole position di oscar piastri

Oscar Piastri ha conquistato la sesta pole position della sua carriera, segnando un risultato eccezionale a Lusail. L’australiano ha realizzato un tempo di 1’19”387, stabilendo il nuovo record del circuito. Questa prestazione rappresenta una ripresa importante dopo tre mesi di difficoltà, tornando a mostrare il suo potenziale dominante. Il weekend si è rivelato perfetto per Piastri, che ha ottenuto anche la vittoria nella Sprint Race prima della qualifica.

prestazioni dei principali protagonisti

  • Lando Norris: ottimo secondo posto in griglia, grazie alla pole provvisoria ottenuta nel primo tentativo della Q3.
  • Max Verstappen: terzo con la Red Bull, distante appena 264 millesimi da Piastri; nonostante abbia migliorato l’assetto eliminando il bouncing dalla vettura, non è riuscito a superare le MCL39.
  • George Russell: quarto con la Mercedes, subito dietro Verstappen di soli 11 millesimi; ha effettuato due giri di riscaldamento prima dell’ultimo tentativo decisivo.
  • Kimi Antonelli: sorprendente quinto con la Mercedes, dimostrando crescente sicurezza sui circuiti veloci come Lusail.

andamento delle qualifiche: dettagli e curiosità

difficoltà per alcuni big e sorprese positive

Nelle fasi finali della sessione sono emerse alcune criticità per i piloti più esperti. Lewis Hamilton non è riuscito a superare il primo taglio, chiudendo in diciottesima posizione con una SF-25 che continua a mostrare limiti evidenti. Anche Yuki Tsunoda si è fermato al sedicesimo posto, mentre Pierre Gasly ha fatto un giro molto efficace con l’Alpine ma senza risultati sufficienti per accedere alla Q3.

Da segnalare anche le performance di Nico Hülkenberg (17°), vicino alla Top10 di appena tre millesimi, e Liam Lawson (13°), che ha sfruttato al massimo la sua Haas. La performance del giovane franco-neozelandese indica un buon passo avanti rispetto alle aspettative.

performance delle scuderie meno competitive

  • Lance Stroll: 19° con Aston Martin;
  • Franco Colapinto: fuori dalla top15 per un largo che gli è costato caro;
  • Ocon: cancellato il tempo nel primo run a causa dei limiti del circuito;
  • Alexander Albon: solo quindicesimo dopo aver commesso un errore nel giro decisivo.

situazione sulla griglia di partenza e prospettive future

I risultati delle qualifiche pongono le basi per una gara avvincente sul circuito di Lusail. La posizione in griglia favorisce chi avrà l’opportunità di partire bene senza rischiare troppi sorpassi nelle curve veloci del tracciato qatariota. Le scelte strategiche degli equipaggi saranno decisive considerando le difficoltà nel sorpasso su questa pista.

personaggi principali presenti nelle qualifiche:

  • Lando Norris
  • Max Verstappen
  • Sergio Pérez (Red Bull)
  • George Russell (Mercedes)
  • Kimi Antonelli (Mercedes)
  • Carlos Sainz (Ferrari)
  • Pierre Gasly (Alpine)
  • Nico Hülkenberg (Haas)
Scritto da Gennaro Marchesi