Perciun torino: la sfida per tornare in prima squadra con Baroni

perciun torino: un talento emergente tra opportunità e sfide

Il centrocampista moldavo Sergiu Perciun rappresenta una delle giovani promesse del Torino, con un percorso che ha già mostrato importanti segnali di crescita e potenzialità. Dopo un esordio in Serie A che ha lasciato il segno, le recenti dinamiche di squadra e i cambi di allenatore hanno influito sul suo ruolo all’interno del club. In questo contesto, si analizzano le sue esperienze passate, le prospettive future e il suo impegno sia con il Torino che con la nazionale moldava.

l’esordio in serie a e la crescita nel torino

l’esordio storico contro l’udinese

Mercoledì 23 aprile 2025 rappresenta una data significativa per Sergiu Perciun, quando sotto la guida di Paolo Vanoli, fu schierato in campo al minuto 76 nel match tra Torino e Udinese. La sua presenza fu determinante, contribuendo all’assist per il gol di Dembélé. Quell’ingresso non fu casuale, ma segnò l’inizio di un percorso più stabile nella rosa della prima squadra.

progresso nelle successive partite ufficiali

Dopo quell’occasione, il tecnico Vanoli decise di coinvolgere frequentemente Perciun, convocandolo per tutte le ultime cinque gare del campionato. La sua presenza in campo si mantenne costante, con prestazioni che gli valsero riconoscimenti anche a livello internazionale. Nel giugno successivo, infatti, il CT della Moldavia lo schierò come titolare nell’amichevole contro la Polonia.

le recenti difficoltà e le prospettive attuali

Cambiamenti tecnici e impatto sul ruolo di Perciun

Con il cambio di allenatore al Torino, da Vanoli a Baroni, si sono verificati significativi mutamenti nelle scelte tattiche e nelle opportunità offerte ai giocatori. Sebbene Perciun fosse stato inizialmente inserito nelle prime due partite stagionali – contro Modena in Coppa Italia e Inter in campionato – senza riuscire ad accumulare minuti effettivi sul campo, è stato poi retrocesso alla formazione Primavera.

impegno con la nazionale moldava

Anche se l’attuale situazione non favorisce il suo impiego nel massimo campionato italiano, Perciun ha consolidato la propria posizione nella nazionale moldava. Ha preso parte alle recenti qualificazioni mondiali come titolare contro Italia ed Israele (quest’ultima conclusasi con un’espulsione nel primo tempo), dimostrando grande maturità e determinazione.

situazione attuale e obiettivi futuri

L’atleta è tornato a Torino per rafforzare la formazione Primavera del club, con l’obiettivo primario di convincere nuovamente l’allenatore Baroni a reintegrarlo nelle rotazioni della prima squadra. La sua capacità di adattarsi a diversi ruoli – dal trequartista all’esterno d’attacco o mezzala – rappresenta un elemento chiave per il suo rilancio.

difficoltà tattiche e ambizioni personali

Sebbene l’introduzione del modulo 3-5-2 sia meno favorevole alle caratteristiche offensive di Perciun rispetto al precedente4-2-3-1 , egli si sta impegnando per mostrare tutto il proprio valore attraverso le prestazioni nel campionato Primavera. Il suo desiderio è quello di tornare protagonista in Serie A dopo aver assaporato quella esperienza sui campi italiani.

Membri del cast:

• Sergiu Perciun
• PaoLo Vanoli (ex tecnico)
• Serghei Clescenco (allenatore della Moldavia)
• Bartolomeo Baroni (attuale tecnico del Torino)
• Dembélé (giocatore del Torino)
• Nazionale moldava (composta da vari giocatori)