Penalità di sainz in olanda: il ricorso di williams e la decisione della FIA

ritorno sulla revisione della penalità a carlos sainz nel gran premio d’olanda

Il procedimento di revisione relativo alla penalità comminata a Carlos Sainz durante il Gran Premio d’Olanda si avvicina a una nuova fase. La riunione dei commissari sportivi, prevista per venerdì 12 settembre, rappresenta un momento cruciale per chiarire le modalità con cui i piloti possono confrontarsi in pista e valutare eventuali elementi nuovi rispetto alla decisione originaria.

l’iter della richiesta di revisione

le modalità di presentazione e i requisiti

Secondo l’articolo 14.3 del Codice Sportivo Internazionale FIA, la richiesta di revisione può essere accolta solo se si basa su prove nuove e rilevanti, che non erano accessibili al momento della decisione iniziale. La convocazione ufficiale, fissata alle ore 15:30, coinvolge rappresentanti sia della Williams che della Racing Bulls e si svolgerà in videoconferenza.

la prima fase dell’udienza

Nella prima parte dell’incontro, i commissari dovranno verificare se la richiesta avanzata dalla scuderia britannica sia ammissibile, cioè se siano stati presentati elementi significativi e pertinenti che non erano disponibili al momento delle decisioni precedenti.

analisi dell’incidente e possibili sviluppi

Se le prove fornite dalla Williams saranno considerate valide, si passerà alla seconda fase dell’esame, dedicata all’analisi dettagliata dell’incidente e alla possibile revisione della sanzione. Quest’ultima fase si svolgerà nello stesso incontro con le parti coinvolte.

probabilità di successo per la richiesta di rivisitazione

Sembra difficile che la Williams possa ottenere un esito favorevole. I commissari avevano già accesso alle immagini necessarie per giudicare l’accaduto, rendendo complesso portare elementi nuovi e rilevanti. Di conseguenza, è improbabile che la decisione venga modificata, anche se ciò potrebbe influenzare il modo in cui vengono interpretate le norme sui duelli in pista.

contesto regolamentare e controversie sul contatto tra piloti

Il contatto tra Sainz e Liam Lawson ha acceso il dibattito sulle attuali linee guida riguardanti i confronti diretti tra piloti. La questione centrale riguarda l’applicazione delle regole: secondo quanto stabilito dal regolamento FIA, un pilota sulla traiettoria interna non è obbligato a lasciare spazio all’esterno anche in situazioni di perdita di controllo come quella verificatasi in Olanda.

le interpretazioni degli steward

I commissari hanno ritenuto che Sainz avrebbe dovuto sollevare completamente il piede dall’acceleratore, perché non si trovava nella posizione regolamentare per mantenere la traiettoria. In questa ottica, il sovrasterzo di Lawson viene considerato irrilevante ai fini del giudizio finale: secondo gli steward, Sainz non avrebbe dovuto trovarsi nella posizione in cui è avvenuto l’incidente.

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