Penalità di kimi: wolff chiarisce il rilascio della frizione nella f1

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analisi del weekend di Andrea Kimi Antonelli a las vegas: una rimonta sorprendente

Il fine settimana di Andrea Kimi Antonelli sul circuito di Las Vegas si è concluso con un risultato che ha sorpreso gli appassionati e gli addetti ai lavori. Nonostante le difficoltà iniziali e alcune penalità, il giovane pilota ha saputo mettere in mostra una notevole capacità di recupero, conquistando un podio inatteso. In questo approfondimento vengono analizzati i principali eventi che hanno caratterizzato questa trasferta, dalla fase di qualifiche alle dinamiche in gara, con particolare attenzione alle decisioni tecniche e alle spiegazioni fornite dal team.

le qualifiche sotto la pioggia e le prime difficoltà

Le sessioni di qualificazione sono state condizionate da condizioni climatiche avverse, con l’asfalto bagnato che ha complicato la guida dei piloti meno esperti. Per Antonelli, questa situazione si è tradotta in un’eliminazione già in Q1 e nella posizione di partenza in diciassettesima fila. La poca esperienza su tracciati umidi si è fatta sentire, causando un impatto negativo sui risultati iniziali.

la partenza e la penalità per movimento anticipato

le immagini e i sensori della FIA

Dalle immagini delle telecamere a bordo si evidenziava un movimento minimo delle gomme della monoposto numero 12 prima dello spegnimento dei semafori. Grazie ai sensori installati sulla vettura, la Federazione aveva modo di monitorare ogni variazione durante la fase di attesa. Quando il sensore rileva uno spostamento superiore alla soglia stabilita, scatta automaticamente una penalità.

le dichiarazioni del team principal della mercedes

Toto Wolff ha chiarito che dai dati telemetrici non risultano elementi riconducibili a un rilascio anticipato della frizione o a un allentamento del pedale del freno da parte di Antonelli. Questi dettagli indicano come la causa dell’irregolare partenza possa essere attribuita ad altri fattori ancora da approfondire.

il percorso di rimonta e il risultato finale

Dopo aver subito una penalità di cinque secondi per aver mosso il veicolo prima dello start ufficiale, Antonelli ha affrontato una lunga battaglia per recuperare posizioni. La strategia aggressiva e le ottime performance in pista gli hanno permesso di risalire fino alla terza posizione finale, grazie anche alla squalifica delle McLaren di Norris e Piastri.

considerazioni sul futuro del giovane talento

Toto Wolff ha espresso grande fiducia nelle potenzialità di Antonelli, sottolineando come l’esperienza accumulata durante questa stagione rappresenti solo l’inizio del suo percorso nel mondo della Formula 1. Il team manager ha evidenziato come il primo anno sia stato particolarmente impegnativo per un giovane pilota senza molta familiarità con alcuni tracciati, ma che ora si aspetta miglioramenti significativi per la prossima stagione.

gli ospiti presenti nel weekend

  • Andrea Kimi Antonelli
  • Toto Wolff (team principal Mercedes)
Scritto da Gennaro Marchesi