Pasalic? Siamo stati al suo fianco. Obiettivi? Niente rimpianti, il massimo.
Prima della sfida tra Genoa e Atalanta, la dirigenza nerazzurra ha delineato una lettura chiara dello stato della squadra, evidenziando come l’unità interna, l’impegno quotidiano e la crescita costante siano elementi decisivi per affrontare la stagione. Le parole raccolte mostrano una volontà di rimanere saldi nei momenti delicati, di valorizzare il lavoro sul campo e di alzare l’asticella sia a livello di rendimento in campionato sia nel contesto europeo, senza distrazioni superflue.
percassi: vicinanza a pasalic e focus sul campo
Nel corso dell’intervento, è emersa una vicinanza costante a Mario Pasalic, descritta come una dinamica di gruppo da famiglia che sostiene il giocatore e rinnova l’impegno collettivo. Il dialogo con l’allenatore resta continuo, con la priorità rivolta all’attenzione al presente e al lavoro da svolgere sul rettangolo di gioco. Il discorso relativo al mercato viene rinviato a dopo l’incontro odierno, mantenendo fermo l’obiettivo di prepararsi al meglio per ciò che aspetta la squadra. L’attenzione è quindi centrata sull’impegno sul campo e sulla risposta compatta del gruppo.
obiettivi stagionali
La riflessione della dirigenza verte sull’assicurare al club massima determinazione senza lasciare spazio a rimpianti. Se la squadra non avrà rimpianti, allora sarà stato raggiunto l’obiettivo di dare il massimo. Attualmente la classifica conta 19 punti, che rappresentano una base solida ma non definitiva: è necessario migliorare in campionato per sostenere la crescita complessiva. In Champions League la stagione è descritta come positiva, ma in Serie A serve un ulteriore salto di qualità. L’approccio resta orientato a consolidare i progressi compiuti finora e a evitare sbandamenti che possano compromettere il potenziale di stagione.
