Pagelle Italia Moldova: i migliori e peggiori della qualificazione ai Mondiali 2026

Analisi della sfida tra Moldova e Italia nelle qualificazioni ai Mondiali 2026
La partita tra Moldova e Italia, valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, ha offerto spunti di riflessione sulle prestazioni delle due squadre. Nonostante una vittoria di misura ottenuta dagli azzurri, l’incontro ha evidenziato alcune criticità nella squadra italiana, mentre la formazione moldava si è distinta per alcuni aspetti positivi. Di seguito vengono analizzati i punti salienti del match, con un focus sui protagonisti principali e sui momenti più significativi.
valutazioni generali sulla partita
L’Italia di Gattuso ha conquistato un risultato importante, ma il percorso non è stato privo di difficoltà. La squadra ha mostrato un possesso palla predominante e numerose occasioni da rete, Ha faticato a sbloccare il risultato contro una Moldova apparentemente inferiore sulla carta. La gara si è conclusa con due gol nel finale che hanno riacceso le speranze italiane, ma il rendimento complessivo rimane sotto osservazione.
i protagonisti della sfida
top performer
- Mancini: Dopo un errore clamoroso nel primo tempo, si riscatta segnando all’88’ di testa il gol che permette agli azzurri di passare in vantaggio. La sua tenacia nel rimanere in campo nonostante un infortunio iniziale lo colloca tra i migliori in campo, confermando anche la sua buona forma attuale con la Roma.
- Pio Esposito: Entrato al 65′, dimostra subito vivacità e pericolosità offensiva. Le sue conclusioni creano problemi alla difesa moldava e contribuiscono al raddoppio italiano con un tocco di testa decisivo.
- Cojuhar: Il portiere moldavo si distingue come protagonista assoluto della partita grazie a interventi decisivi su diversi tentativi italiani. La sua reattività e attenzione sono state fondamentali per mantenere la Moldova in partita fino all’ultimo minuto.
le criticità evidenziate
- L’attacco azzurro (Scamacca e Raspadori): Nonostante le occasioni create, i due centravanti non sono riusciti ad incidere significativamente. Sono apparsi troppo prevedibili e poco efficaci durante tutto l’arco della gara.
- la contestazione dei tifosi: I commenti “meritiamo di più” e “andate a lavorare” rivolti alla squadra testimoniano il malumore generale. La mancanza di dominio contro una formazione considerata più debole rappresenta un campanello d’allarme per Gattuso e il suo staff.
personaggi principali coinvolti nella partita
- Mancini
- Pio Esposito
- Cojuhar
- Squadra moldava (portiere Cojuhar)
- Squadra italiana (Gattuso)
