Padova vince al tie-break contro Lube che spreca 4 match point

Analisi della sfida tra Sonepar Padova e Cucine Lube Civitanova nella SuperLega Credem Banca

Una partita ricca di emozioni e colpi di scena ha visto protagonisti i team di Sonepar Padova e Cucine Lube Civitanova, con quest’ultima che ha perso al tie-break in un incontro durato oltre due ore. La gara si è svolta alla Kioene Arena, dove i biancorossi di Civitanova hanno dimostrato ancora una volta le proprie difficoltà nelle trasferte, nonostante la solidità tra le mura amiche del Palas.

Dettagli della partita: andamento e risultato finale

Andamento dei set e momenti chiave

I primi due parziali sono stati dominati dai padroni di casa, con Padova che ha controllato sia il primo che il quarto set, sfruttando errori e imprecisioni degli avversari. La squadra marchigiana ha invece gestito meglio il secondo e il terzo set, riuscendo a riportarsi in carreggiata. Il confronto si è deciso nel tie-break, dopo oltre 120 minuti di battaglia intensa.

Nel decisivo quinto set, Padova ha mostrato maggiore determinazione grazie ai suoi muri (14 contro 10), mentre Civitanova ha puntato molto sulla pressione al servizio (10 ace contro 3). Non sono mancati momenti di grande suspense: la squadra ospite ha avuto quattro match ball a disposizione senza concretizzarli, lasciando spazio a un finale incerto.

Protagonisti principali e statistiche rilevanti

Giocatori più incisivi in campo

• Nikolov: top scorer con 30 punti, protagonista con prestazioni eccezionali sia in attacco che al servizio.
• Orioli: MVP della gara, autore di 22 punti, con un ruolo fondamentale anche nei muri (5) e nell’atteggiamento combattivo.
• Masulovic: importante con 21 punti.
• Bottolo: doppia cifra con 12 punti.
• Loeppky e Gargiulo: entrambi a quota 12 e 11 punti rispettivamente.
• Poiya (entrato nel finale): decisivo nel tie-break.

Formazioni schierate e caratteristiche tecniche delle squadre

Civitanova: formazione iniziale e strategia di gioco

I giocatori titolari includevano Boninfante come palleggiatore, Loeppky, Nikolov e Bottolo come schiacciatori principali, Gargiulo e Tenorio come centrali. La squadra si è affidata principalmente alla potenza del servizio (10 ace) per mettere sotto pressione gli avversari.

Padova: formazione titolare e approccio tattico

Todorovic ha guidato la regia, con Masulovic come principale terminale offensivo. Orioli si è distinto per l’efficacia in ricezione e muro. La squadra patavina si è distinta per la compattezza difensiva ed efficaci azioni a muro.

Sintesi dei set principali dell’incontro

I primi due set: controllo da parte dei padroni di casa

Apre la gara Padova con un vantaggio consolidato grazie alle strategie difensive ed efficaci muri. La Lube cerca di reagire ma fatica a mantenere costanza negli errori al servizio ed in attacco.

I successivi due set: equilibrio tra le formazioni

Civitanova trova ritmo grazie alle offensive di Nikolov; Padova risponde con una difesa solida ed efficaci battute decisive. Si arriva così al tie-break dopo un parziale combattuto su ogni punto.

Tie-break: momento decisivo della partita

A causa delle numerose parità sul punteggio, il match si decide nelle ultime fasi grazie ai muri vincenti dei padovani. La squadra marchigiana spreca quattro match ball consecutivi prima del definitivo sorpasso patavino sul punteggio di 19-17.

• Todorovic (Padova)
• Mauricic (Padova)
• Bergamasco (Padova)
• Zoppellari (Padova)
• Nachev (Padova)