Olimpia Milano vince contro ASVEL Villeurbanne nella EuroLeague Round 7
La sfida tra Olimpia Milano e ASVEL Villeurbanne, valida per il settimo turno di EuroLeague, rappresenta un appuntamento cruciale nel panorama della pallacanestro europea. In questo confronto, le due squadre si affrontano in un match caratterizzato da assenze importanti e da una strategia tattica che si è evoluta nel corso delle varie frazioni. Di seguito vengono analizzati i momenti salienti e le dinamiche di gioco di questa partita.
analisi del primo quarto
Il primo parziale si apre con l’Olimpia Milano che mostra subito una certa aggressività, nonostante le assenze di Brown, Diop e LeDay. La squadra milanese perde anche Shields a causa di influenza e Guduric per problemi muscolari, oltre all’assenza dello staff tecnico guidato dall’allenatore Ettore Messina. Al suo esordio in Eurolega come capo allenatore, Poeta schiera uno starting five composto da Ellis, Bolmaro, Brooks, Ricci e Nebo.
Risponde l’ASVEL con un quintetto formato da Seljaas, Massa, Lighty, Ndiaye e Watson. La partita si infiamma con i primi punti di Brooks e una schiacciata di Nebo che portano Milano avanti sul 7-0. I francesi reagiscono con Ndiaye (7-2), ma l’Olimpia mantiene il ritmo con un parziale di 13-2 che costringe gli avversari a chiamare timeout. Il primo quarto termina con Milano in vantaggio per 18-9, grazie anche a molte palle perse da entrambe le parti.
secondo quarto: reazione francese
Nel secondo periodo si registra un immediato break dell’ASVEL che porta il punteggio sul 18-15. La reazione milanese arriva grazie a Mannion, autore di canestri decisivi che riportano l’Olimpia avanti di doppia cifra (23-15). Traore emerge come il principale terminale offensivo dei francesi con 15 punti a metà del quarto.
A tre minuti dalla fine della prima metà del gioco, Milano conduce con un margine di circa dieci punti (40-32), consolidando la propria posizione grazie a una difesa attenta e a alcune giocate offensive efficaci.
terzo quarto: equilibrio e intensità
Il terzo periodo vede una fase più equilibrata con Milani che fatica ad allungare ulteriormente il vantaggio. Bolmaro risponde ai tentativi degli ospiti segnando da tre punti interrompendo un parziale dei francesi (4-0). L’ASVEL riavvicina lo svantaggio fino al -3 (49-46), spinta da Watson molto efficace in attacco.
Poeta interviene chiamando time-out per fermare la rimonta avversaria ma senza riuscire ad cambiare drasticamente l’inerzia del match. Alla fine del terzo quarto l’Olimpia mantiene comunque un vantaggio rassicurante sul punteggio di 56-51.
personaggi principali presenti nella partita
- Mannion
- Brooks
- Nebo
- Watson
- Bolmaro
- Traore
- Seliass
- Massa
- Lighty
- Ndiaye
- Watson
- Mannion
- Ettore Messina (allenatore)
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L’andamento della partita evidenzia come Milano abbia mostrato solidità nei primi quarti ma abbia incontrato maggior difficoltà nel mantenere alta la concentrazione durante tutto il match. La gestione delle assenze ha richiesto adattamenti tattici significativi alla squadra milanese.