Olimpia Milano e l’analisi di coach Kovacic su Treviso: il talento offensivo richiede impegno massimo

Una sfida di grande rilievo si prepara a scaldare il palazzetto dell’Unipol Forum, con l’Olimpia Milano pronta ad affrontare la Nutribullet Treviso in una partita valida per il campionato di Serie A. Dopo un intenso impegno europeo e una trasferta lunga a Istanbul, la squadra meneghina si presenta con molteplici incognite legate alla formazione e alle strategie da adottare. La gara si inserisce in un contesto di continui impegni senza pause, rendendo fondamentale la gestione del turnover e delle energie.

analisi della partita: situazione attuale e aspettative

le condizioni delle squadre prima del match

L’Olimpia Milano rientra da una battaglia durata 50 minuti contro un avversario di livello in Turchia, e dovrà decidere all’ultimo momento quale assetto tattico adottare. La squadra affronta questa sfida in un momento cruciale della stagione, con altre due partite di EuroLeague in programma tra pochi giorni in casa contro Asvel e Olympiacos. La vittoria esterna ottenuta a Reggio Emilia rafforza la fiducia del team, anche se il turnover sarà obbligatorio per preservare le energie.

La Nutribullet Treviso, invece, si presenta come una formazione storicamente radicata nel panorama italiano ma ormai rinnovata sotto forma di club nuovo che eredita le tradizioni passate. La squadra ha dimostrato grande forza sotto i tabelloni offensivi e possiede guardie di talento come Abdur-Rahkman e Ragland, che rappresentano punti di riferimento fondamentali.

caratteristiche tecniche delle squadre

punti chiave su Treviso

• Abdur-Rahkman: statura atletica, capace di penetrare verso il canestro o tirare da tre punti (quasi otto tentativi medi per partita), segnando circa 15.8 punti a incontro.
• Joe Ragland: esperto playmaker con quasi 36 anni, realizza circa 13.8 punti con 9 assist medi a partita ed è uno dei giocatori più utilizzati del campionato (33.8 minuti). È forte nel tiro da tre (41.2%) e nelle palle rubate (2.0).
• Ala Osvaldas Olisevicius: realizzatore principale con 16.8 punti a gara, contribuisce anche con ottimi rimbalzi offensivi.
• Kruize Pinkins: ala potente con media di 15.3 punti e miglior rimbalzista della squadra (7.0), specialista anche dalla distanza con un eccellente percentuale dal beyond the arc (57.1%).
• DeShawn Stephens: centro esperto che segna circa 11.2 punti per gara e cattura oltre cinque rimbalzi medii.

giocatori italiani presenti nella rosa

• David Torresani: giovane talento promettente (6.4 punti), specializzato nel tiro da tre.
• Federico Miaschi: ala versatile con medie di 7.4 punti e tre rimbalzi per match.
• Matteo Chillo: lungo affidabile con circa 6.2 punti medi.
• Francesco Pellegrino: altro elemento interno utile nelle rotazioni.

scontri precedenti tra Olimpia Milano e Treviso

dati storici e bilanci recenti

I confronti tra le due formazioni sono relativamente pochi rispetto alla loro lunga storia complessiva; si contano infatti appena quattordici incontri ufficiali, inclusa una finale di Supercoppa del 2021 disputata a Bologna. Il bilancio complessivo favorisce nettamente l’Olimpia Milano che detiene un record favorevole di 49 vittorie contro le 35 della Nutribullet Treviso.

Nelle serie playoff si sono registrati risultati alterni: vittorie milanesi nel ’89 e nel ’05; successi trevigiani nel ’99 e nel ’06; mentre nelle ultime stagioni il predominio è schiacciante per Milano con un bilancio attuale di 12-1 nei confronti diretti in campionato dopo il ritorno della formazione veneta nella massima divisione italiana.

il legame storico tra Treviso ed Ettore Messina

Ettore Messina ha allenato la Pallacanestro Treviso per tre stagioni durante gli anni della sua carriera professionale vincendo uno scudetto e raggiungendo una finale di EuroLeague nel 2003 contro il Barcellona. In quegli anni ha conquistato anche tre Coppe Italia consecutive, lasciando un’impronta importante nella storia del club ora rinato sotto forma di nuova società che mantiene viva l’eredità passata attraverso i suoi giocatori più rappresentativi.

Sono molti i personaggi coinvolti in questa sfida:

• – Oltre all’allenatore Emilio Kovacic;
• – Gli atleti principali come Joe Ragland, Abdur-Rahkman, Osvaldas Olisevicius, Kruize Pinkins;
• – I giovani talenti italiani quali David Torresani;

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