Oleksandr usyk svela i dettagli sul prossimo incontro e rifiuta il match con moses itauma

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Il panorama del pugilato mondiale è sempre in continua evoluzione, con campioni che pianificano il proseguimento della propria carriera e si confrontano con sfide di alto livello. In questo contesto, Oleksandr Usyk, attuale detentore dei titoli dei pesi massimi unificati, ha annunciato le proprie intenzioni riguardo ai prossimi anni di attività e alle possibili sfide da affrontare. La sua volontà di proseguire fino a 41 anni apre scenari interessanti per gli appassionati e gli addetti ai lavori.

Prospettive di carriera e obiettivi futuri di Oleksandr Usyk

Durata prevista della carriera

Oleksandr Usyk, oggi 38enne, ha dichiarato di avere intenzione di combattere fino all’età di 41 anni. Questa decisione potrebbe essere soggetta a modifiche in base a eventuali infortuni o all’andamento generale della sua carriera. La volontà è quella di continuare ad affrontare incontri di alto livello, mantenendo alta la competitività.

Impegni futuri e piano post-carriera

Dopo aver concluso la sua attività agonistica, Usyk intende dedicarsi alla formazione attraverso la creazione di una accademia sportiva. Qui si concentrerà sull’allenamento e sulla preparazione dei nuovi talenti del pugilato. La sua strategia prevede quindi un passaggio graduale dal ring alla formazione tecnica.

Possibile ritorno sul ring: le prossime sfide

Incontro con Tyson Fury e la trilogia desiderata

L’eventualità di una rivincita tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury rappresenta uno degli scenari più affascinanti nel mondo del pugilato. Fury, ancora ferito dalle due sconfitte subite contro l’ucraino, esprime il desiderio di ottenere una rivincita per riscattarsi. Una terza sfida tra i due attirerebbe grande attenzione mediática e sarebbe molto seguita dagli appassionati.

Fury continua a lamentarsi delle decisioni arbitrali nei primi incontri, tentando di creare un’immagine da “vittima” che possa suscitare empatia tra i fan. Nonostante ciò, il suo patrimonio netto supera i $160 milioni, rendendo meno pressante la ricerca del successo sul ring.

squadra obbligatoria WBO: Parker o Wardley?

Attualmente, il contendiente obbligatorio per Oleksandr Usyk è Joseph Parker, secondo le regole della WBO. Con l’imminente incontro tra Parker e Fabio Wardley (previsto per il 25 ottobre), questa situazione potrebbe cambiare. Tra i due avversari più plausibili per l’ucraino, Wardley risulta più vulnerabile a causa del suo stile aggressivo ma poco tecnico.

Strategie future e considerazioni su chi affrontare

I motivi dietro la scelta dei prossimi avversari strong> h3>

Usyk mira a sfide che possano garantirgli grandi ricompense economiche ed elevare ulteriormente il suo status nel pugilato mondiale. I nomi più caldi sono:

  • Tyson Fury
  • Anthony Joshua
  • Moses Itauma
  • Joseph Parker
  • Fabio Wardley

Mosè Itauma: perché deve attendere prima dell’incontro? strong> h3>

Sulla possibilità di affrontare Moses Itauma in futuro, Usyk si mostra deciso: “No, non combatterò contro Itauma subito. È giovane – mi prende in giro spesso – e lui stesso ha detto che non colpisce i nonni! b>”. Questa posizione riflette la volontà dell’atleta ucraino di scegliere avversari più maturi ed esperti prima del ritiro definitivo dal ring.

Olly Campbell porta avanti dal 2015 un’analisi puntuale degli eventi più importanti nel mondo della boxe internazionale. Con esperienza nel settore UK ed europeo, offre un punto di vista equilibrato sui principali protagonisti dello sport.

Nomi degli ospiti presenti: strong >

  •  Oleksandr Usyk 
  •  Tyson Fury 
  •  Anthony Joshua 
  •  Moses Itauma 
  •  Joseph Parker 
  •  Fabio Wardley 


Scritto da Gennaro Marchesi