Le società sportive del Trentino, tra cui l’Aquila e il Volley Trentino, stanno sollevando un’importante richiesta al Comune riguardo alla realizzazione di una nuova struttura polifunzionale. L’obiettivo è creare un impianto che possa rispondere alle esigenze sportive, ma anche favorire lo sviluppo di iniziative culturali e turistiche nel territorio. Di seguito vengono analizzate le proposte e le considerazioni dei dirigenti coinvolti.
necessità di un nuovo impianto sportivo e polifunzionale
I dirigenti delle principali realtà sportive locali sottolineano come l’attuale palazzetto abbia ormai circa 25 anni e presenti limiti strutturali evidenti. La struttura, costruita con una superficie esterna molto ampia ma interna più contenuta, non permette interventi di ampliamento efficaci. Effettuare lavori di ristrutturazione o allargamento avrebbe costi elevati e una capacità massima di circa 5.000 posti a sedere, risultando insufficiente per le esigenze attuali.
La richiesta principale riguarda la realizzazione di un nuovo complesso che possa ospitare eventi sportivi di livello nazionale ed europeo, oltre a funzioni legate alla cultura e al turismo.
visioni sul nuovo progetto
Secondo i rappresentanti delle società sportive, il nuovo impianto dovrebbe essere concepito come uno spazio multifunzionale. Non si tratta solo di un luogo dedicato allo sport, ma anche di un centro in grado di accogliere:
- manifestazioni fieristiche;
- concerti con artisti di livello internazionale;
- eventi congressuali;
- final four e competizioni europee.
L’obiettivo è creare un polo che contribuisca anche allo sviluppo turistico del territorio trentino.
interventi dei dirigenti sulle caratteristiche dell’impianto
dichiarazioni di Bruno Da Re
Bruno Da Re ha evidenziato come il progetto del nuovo stadio debba essere pensato in modo integrato con le esigenze della città. Ha sottolineato che la Provincia ha deciso di investire in un grande stadio a Trento sud nell’area di San Vincenzo, ma ha rimarcato che intervenire sull’attuale palazzetto per ampliare la capienza non sarebbe conveniente né praticabile a causa degli elevati costi ed esiti limitati. Secondo Da Re, il vecchio impianto potrebbe continuare ad avere funzione per gli allenamenti, le partite delle squadre femminili e i settori giovanili.
dichiarazioni di Andrea Nardelli
Nardelli propone invece una visione più ambiziosa: la creazione di un centro polifunzionale nell’area dell’ex Italcementi. Questa struttura dovrebbe integrare spazi per eventi sportivi, fiere, concerti e congressi. La proposta include inoltre collegamenti rapidi con punti strategici del territorio tramite funivie o altri mezzi veloci: dalla funivia sul Monte Bondone alle piazze principali cittadine. La soluzione mira a valorizzare la vocazione turistica del Trentino attraverso un polo innovativo e versatile.
personalità coinvolte nel progetto
- Bruno Da Re, dirigente del Trentino Volley;
- Andrea Nardelli, dirigente dell’Aquila Basket;
- Sindaco del Comune
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