Numeri ingannevoli della Serie A: realtà e fantasmi del campionato

Pubblicato il 14/11/2025 • 3 min

analisi approfondita della classifica di serie a: cosa rivelano i dati e cosa nascondono i risultati

La situazione attuale del campionato di Serie A si distingue per una discrepanza tra le posizioni in classifica e le reali performance delle squadre, analizzate attraverso dati oggettivi come gli expected goals (xG). Questa analisi permette di comprendere meglio quali formazioni sono effettivamente più forti o fortunate, andando oltre le apparenze visive delle partite. In questa panoramica, vengono esaminati i principali trend e le dinamiche che emergono dai numeri, offrendo una visione più trasparente del campionato.

le formazioni più solide: inter e roma

la leadership dell’inter

L’Inter domina sia la classifica reale che quella basata sui dati degli expected goals (xG). La squadra di Chivu produce molte occasioni da rete, concede poche opportunità agli avversari e ha trasformato in punti concreti tutte le occasioni create. La solidità dell’inter è frutto di continuità, senza ricorrere a trucchi o fortunate coincidenze.

la competitività della roma

La Roma si conferma come una squadra convincente. I giallorossi ottengono risultati leggermente superiori rispetto alle loro reali possibilità offensive, grazie a un cauto cinismo e a una difesa organizzata che limita le occasioni avversarie. La loro posizione in classifica riflette un equilibrio tra creazione offensiva e capacità difensive, risultando più “controllata” che fortunata.

Le altre realtà di vertice:

  • Milan: la squadra mostra una buona posizione in classifica ma subisce più gol rispetto alle aspettative; ciò è attribuibile alla prestazione eccezionale del portiere Maignan.
  • Napoli: rappresenta il caso più evidente di overperformance; segna più di quanto crea e concede molto rispetto ai numeri attesi, ma la differenza reti positiva evidenzia un equilibrio fragile.

squadre con performance coerenti: bologna, sassuolo, como, lazio ed udinese

Sono formazioni che rispecchiano fedelmente i propri numeri statistici. Creano quanto basta per mantenere le posizioni attuali e concedono meno o più rispetto alle aspettative. Queste squadre dimostrano un’identità chiara e stabile nel corso della stagione.

squadre con percorsi lineari: atalanta e cremonese

L’Atalanta mantiene una linea coerente tra produzione offensiva e capacità difensiva, anche se si trova in fase di transizione dopo alcune stagioni ad alto impatto. La Cremonese segue rigorosamente gli expected goals senza grandi sorprese, grazie anche all’impronta tattica dell’allenatore Nicola.

squadre con performance negative o sfortunate: cagliari, torino e pisa

I tre club mostrano deficit significativi nella produzione offensiva o nella capacità difensiva. Il Cagliari subisce molto ed è poco efficace in attacco; il Torino presenta una fase offensiva povera; il Pisa vive un momento difficile senza particolari spunti positivi né fortuna sufficiente per invertire il trend negativo.

squadre penalizzate dalla sorte o da scelte tecniche: genoa, verona e fiorentina

I tre team sono esempi di squadre che soffrono condizioni sfavorevoli rispetto alle proprie potenzialità. Il Genoa costruisce molte occasioni ma manca precisione sotto porta; il Verona ha una difesa stabile ma un attacco sterile; la Fiorentina rappresenta l’esempio più emblematico di squadra “sfortunata”, con numeri offensivi promettenti ma risultati molto inferiori alle aspettative statistiche.

I personaggi principali presenti nel campionato:

  • Maignan (Milan)
  • Nicolò Barella (Inter)
  • Cristiano Biraghi (Fiorentina)
  • Lorenzo Pellegrini (Roma)
Categorie: Calcio

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