Neven Spahija: Ora torniamo a casa a lavorare per migliorare - Sportando

Questo riepilogo analizza la sconfitta dell’Umana Reyer contro l’Aris a Salonicco, evidenziando l’andamento della gara, le valutazioni del coach e le dichiarazioni di Ky Bowman, con attenzione ai momenti decisivi e alle prospettive future.

sconfitta contro l’aris a salonicco: andamento della gara e chiavi

Il coach dell’Umana Reyer ha espresso rispetto per l’avversario, riconoscendo che l’Aris ha giocato meglio nel primo tempo e che la Reyer ha reagito nel secondo tempo, ma senza riuscire a ribaltare il punteggio. La vittoria è sfuggita nonostante un buon stato di forma offensiva, poiché la squadra ha faticato a compiere la rimonta dopo la frazione iniziale.

Nel dettaglio, è stato evidenziato che l’attacco ha mantenuto equilibrio durante la partita, mentre la difesa ha mostrato progressi significativi nella ripresa. Sottolineando la difficoltà di recuperare sotto 56 punti subiti in prima frazione, si è rimarcato come la rimonta risulti particolarmente impegnativa in trasferta.

Il tecnico ha elogiato i propri giocatori: hanno sempre combattuto e non hanno mollato. Per competere a questo livello è necessario talento, fisicità e personalità, qualità che sono emerse durante la gara. L’auspicio è di tornare a casa con margini di miglioramento concreti e concrezione del lavoro in palestra.

primo tempo vs secondo tempo: dinamiche chiave

Nel confronto tra frazioni, l’Aris ha imposto un buon avvio e ha punito gli errori iniziali della Reyer. Nella ripresa, la squadra ospite ha limitato gli sbagli e ha trovato una maggiore aggressività, ma la rimonta non è riuscita a colmare il gap iniziale, evidenziando una trasformazione difensiva e una gestione meno efficace delle opportunità offensive.

dichiarazioni di ky bowman

Ky Bowman ha descritto la situazione come una sfida dura fin dall’inizio: “Ci siamo messi subito in una situazione difficile a inizio partita; l’Aris ha punito ogni nostro errore e ha risposto a ogni nostro tentativo di reazione.” Proseguendo, ha evidenziato che competere contro squadre di questo livello, soprattutto in trasferta, è complicato, e che l’energia dei tifosi ha dato una spinta significativa all’Aris.

Il giocatore ha aggiunto l’impegno della squadra fino all’ultimo minuto, ma ha indicato che il fardello dei rimbalzi offensivi concessi e alcuni falli hanno facilitato la scelta avversaria, mandando gli avversari in lunetta. In chiusura ha sottolineato la necessità di riportare a Venezia energia e personalità, ribadendo che la squadra resta unita e pronta a lottare insieme nelle prossime sfide.

obiettivi e prossime sfide

La riflessione post-match orienta la stagione verso un recupero mirato, con attenzione all’intensità fisica e mentale, al rafforzamento della coesione difensiva e al mantenimento di una mentalità cooperativa dentro e fuori dal campo. L’impegno resta focalizzato su miglioramenti concreti nelle prossime uscite, con la consapevolezza della necessità di reagire prontamente alle difficoltà incontrate in trasferta.

• allenatore dell’umana reyER
• ky bowman