Neres Napoli, somiglianze e differenze con Lavezzi da scoprire

il ritorno di david neres al massimo livello con il napoli

Negli ultimi mesi, David Neres ha riconquistato l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori grazie a prestazioni che ne evidenziano la crescita e il recupero delle qualità tecniche. La sua evoluzione in maglia Napoli ha suscitato grande interesse, portando alcuni esperti a paragonarlo a figure storiche come Ezequiel Lavezzi. Di seguito, un’analisi dettagliata del momento attuale dell’esterno brasiliano e del suo ruolo nel progetto tecnico di Antonio Conte.

la rinascita di neres sotto la guida di conte

progressi e caratteristiche tecniche

Da quando ha iniziato a lavorare con Antonio Conte, Neres ha mostrato un deciso miglioramento nelle sue performance. Dopo aver superato una fase iniziale definita come “fase catechistica”, caratterizzata da impostazioni tattiche rigide, il brasiliano ha iniziato a esprimere appieno le sue qualità: dribbling spettacolari, accelerazioni improvvise e una continua imprevedibilità che lo rendono un elemento chiave nell’attacco azzurro.

paragone con lavezzi

Le ultime uscite hanno richiamato alla memoria dei tifosi le gesta di Lavezzi, uno dei simboli della prima era De Laurentiis. La capacità di saltare l’uomo con naturalezza e creare superiorità numerica in ogni zona del campo sono elementi che accomunano i due giocatori, anche se tra loro ci sono differenze nello stile di gioco. Mentre l’argentino agiva come punta centrale coinvolgendo tutto il fronte offensivo, Neres si muove più tra le linee, oscillando tra le fasce per sorprendere le difese avversarie.

impatto sul rendimento della squadra

Le recenti prestazioni di Neres hanno avuto un impatto significativo sulla manovra offensiva del Napoli. In particolare, la doppietta contro l’Atalanta e la possibilità di segnare in Champions League nella partita contro il Qarabag — solo un intervento decisivo del portiere avversario gli ha negato un gol spettacolare in mezza rovesciata — testimoniano quanto sia diventato importante per Antonio Conte. La sua presenza offre nuove soluzioni offensive, specialmente in periodi in cui altri giocatori come Politano avevano accumulato fatica.

strategie tattiche e probabili formazioni

schemi previsti per la prossima sfida contro la roma

Sulla base delle ultime indicazioni, Conte potrebbe confermare il classico modulo 3-4-2-1, con Neres titolare e Lang pronto a essere schierato per la terza volta consecutiva. Non è escluso che si possa optare per un assetto più offensivo come il 4-4-2, inserendo Neres vicino ad Højlund e schierando Politano sulla fascia destra. Questa soluzione aumenterebbe ulteriormente l’importanza del brasiliano nello sviluppo della manovra offensiva.

• Neres
• Chelsea Højlund
• Matteo Politano
• Lorenzo Lang
• Antonio Conte