Nazionale basket sorde alle Deaflympics di Tokyo 2023
la nazionale femminile sorde si prepara alle deaflympics di tokyo
Le atlete della Nazionale italiana femminile sorde sono pronte a competere ai prossimi giochi paralimpici in Giappone, portando con sé l’esperienza e i successi recenti. Dopo aver conquistato una medaglia d’argento alle ultime Deaflympics disputate in Brasile, le giocatrici si apprestano ad affrontare questa importante vetrina internazionale con grande determinazione. La squadra, guidata dal coach Sara Braida, punta a ottenere risultati di rilievo nel torneo di pallacanestro femminile, considerato uno dei punti di forza della Federazione Sport Sordi Italia.
l’esordio olimpico e le sfide del girone
la prima partita contro la lituania
L’esordio è previsto per domenica 16 novembre a Tokyo, in una città ricca di manifesti dedicati all’evento. La squadra affronterà la Lituania, avversaria tra le più competitive del girone. Il gruppo comprende anche il Kenya, ancora inesperto ma caratterizzato da grande fisicità, e l’incognita rappresentata dall’Australia che presenta per la prima volta una formazione femminile nel basket paralimpico.
la presenza di Lorenza Spirito
Tra le protagoniste figura Lorenza Spirito, playmaker di 35 anni con un passato anche in Serie A2 ad Orvieto. La sua sordità si è aggravata nel tempo, rendendo possibile il suo inserimento nella squadra già affiatata e conosciuta dai colleghi. La sua partecipazione rappresenta un elemento chiave per il team azzurro.
le dichiarazioni delle figure tecniche e il percorso della squadra
il commento del commissario tecnico
Il commissario tecnico delle azzurre, in carica dal 2012, ha sottolineato come questa prima partita sarà determinante: “Abbiamo preparato tutto con cura e ambizione – ha dichiarato – speriamo di raggiungere gli obiettivi prefissati”.
le parole del vice allenatore
Il vice allenatore Giovanna Franzese ha evidenziato i progressi maturati nel quadriennio: “Siamo cresciute sia sul piano tecnico che umano e ora desideriamo dimostrarlo nuovamente”.
il ruolo del direttore sportivo e l’entusiasmo generale
Il direttore sportivo Beatrice Terenzi ha espresso soddisfazione per il percorso iniziato nel 2011: “Oggi siamo riconosciuti a livello internazionale e ci sentiamo parte integrante dell’élite cestistica mondiale”. Il team si distingue anche per un importante traguardo stilistico: indossa abbigliamento Armani durante questa esperienza olimpica, simbolo di pari dignità con gli atleti normodotati e paralimpici italiani.
Personaggi coinvolti:
- Sara Braida – allenatrice nazionale
- Lorenza Spirito – playmaker
- Fabio Gelsomini – segretario federale Fssi
- Giovanna Franzese – vice allenatrice
- Beatrice Terenzi – direttore sportivo