Moviola milan lazio analisi del contatto pavlovic marusic e la decisione di collu
Analisi dettagliata sulla decisione dell’arbitro nel caso Pavlovic–Marusic durante Milan Lazio
Il recente incontro tra Milan e Lazio, disputato a San Siro, ha generato grande attenzione per un episodio contestato negli ultimi istanti di gioco. Un contatto in area tra Strahinja Pavlovic, difensore rossonero, e Adam Marusic, esterno biancoceleste, ha acceso il dibattito sulla validità di un possibile rigore. L’intervento dell’arbitro, supportato dal VAR e dalla revisione al monitor, è stato oggetto di analisi approfondite da parte degli esperti.
Perché la moviola conferma la correttezza della decisione
Valutazione del contatto e dinamica dell’azione
L’episodio si è sviluppato da un tiro ravvicinato che ha coinvolto direttamente il braccio largo di Pavlovic. In prima battuta, questa situazione poteva sembrare idonea a concedere un calcio di rigore. L’analisi al video mostra come la posizione del braccio del difensore non fosse volontaria o finalizzata ad aumentare il volume corporeo.
Le immagini chiariscono inoltre che Marusic trattiene Pavlovic, portando entrambi a “cinturarsi” nel tentativo di mantenere le rispettive posizioni. La trattenuta iniziale dell’esterno biancoceleste induce il movimento innaturale del braccio del difensore serbo.
Il principio dell’“arto fuori figura causato dal fallo”
Secondo le regole, si tratta di un esempio classico di “arto fuori figura figlio del fallo”: l’apertura del braccio non è volontaria ma una reazione al contatto illecito subito da Pavlovic. La distanza ravvicinata dall’area di tiro impedisce al difensore di ritrarre prontamente l’arto.
In conclusione, la valutazione complessiva evidenzia come Pavlovic non abbia agito con volontà intenzionale:
- Nessuna volontarietà nel gesto
- Braccio in posizione influenzata dal fallo avversario
- Origine della dinamica derivante dall’intervento di Marusic
La corretta interpretazione dell’arbitro e la moviola
Sulla base delle immagini analizzate, si conferma che l’arbitro Collu ha agito correttamente nel non assegnare il calcio di rigore e nel concedere una punizione alla squadra ospite. La decisione rispetta i principi regolamentari e tiene conto della reale dinamica dell’episodio.
Membri principali coinvolti nell’episodio:
- Pavlovic (Milan)
- Marusic (Lazio)
- L’arbitro Collu
- Supporto VAR