Moviola italia norvegia, analisi dell’episodio chiave nella qualificazione ai mondiali 2026

Pubblicato il 17/11/2025 • 3 min

Analisi dettagliata della moviola della sfida tra Italia e Norvegia valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026

La partita conclusiva del girone di qualificazione ai Mondiali 2026 ha visto affrontarsi l’Italia di Gennaro Gattuso e la Norvegia, sotto la direzione dell’arbitro spagnolo Hernandez. La gara è stata caratterizzata da numerosi episodi controversi e decisioni chiave che hanno influenzato il corso del match. Di seguito, una analisi approfondita degli interventi arbitrali più significativi e delle situazioni più rilevanti emerse durante i due tempi di gioco.

primo tempo: episodi principali e decisioni arbitrali

situazioni iniziali e proteste

Al minuto 3, si verifica un episodio con Retegui che rimane a terra dopo un contatto con Ajer, accusando un’allargamento del braccio del difensore norvegese. L’arbitro Hernandez decide di non intervenire, ritenendo il fallo poco significativo. Successivamente, Locatelli effettua un tackle considerato pulito, ma esprime disappunto per il mancato fischio.

Poco prima della mezz’ora, Haaland manifesta frustrazione trattenendo a lungo Frattesi, creando tensione tra i due calciatori. In questa fase si assiste anche a uno scontro tra Haaland e Mancini, entrambi molto agguerriti nel mantenere la presa.

Al 38′, Esposito cerca di proteggere il pallone in area avversaria; l’attaccante cade senza che ci siano irregolarità evidenti. Si registra anche una trattenuta reciproca tra Heggem e Retegui su una palla contestata: l’assistente segnala l’irregolarità all’azzurro. In risposta, Gattuso riceve la prima ammonizione dell’incontro, giudicata troppo severa dal tecnico azzurro. Nel recupero del primo tempo, Barella viene ammonito per un fallo duro su Ryerson.

Il primo tempo si conclude con una situazione di gioco molto accesa: gli errori sono stati otto da parte dell’Italia contro cinque dei norvegesi.

secondo tempo: episodi salienti e decisioni arbitrarie

fasi cruciali e sanzioni disciplinari

A inizio ripresa si verifica uno sgambetto di Bastoni su Haaland al centro del campo; entrambi mostrano fair-play nell’interazione. Poco dopo, Ajer commette un fallo su Azzurro in area durante un’azione offensiva italiana. La Norvegia protesta per alcune decisioni arbitrali riguardanti falli non fischiati a favore dei loro giocatori.

Nell’arco della ripresa emergono diverse situazioni di tensione: Locatelli rischia il cartellino giallo per aver fermato Nusa in modo deciso; stesso discorso per le proteste di Bastoni ed Esposito contro le decisioni dell’arbitro Hernandez.

Sul fronte disciplinare si segnalano anche due cartellini gialli mostrati a Haaland ed Zaccagni durante discussioni animate tra i calciatori. Le difficoltà dell’Italia vengono evidenziate dal numero complessivo dei falli commessi: 15 contro appena 8 degli avversari alla fine del match.

personaggi chiave presenti nella sfida

  • Gennaro Gattuso
  • L’arbitro Hernandez (Spagna)
  • I giocatori italiani:
  • Barella
  • Zaccagni
  • Esposito
Categorie: Calcio

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