MotoGP: alex Marquez commenta l’aerodinamica della GP25

Il Gran Premio di Valencia rappresenta l’ultimo appuntamento della stagione MotoGP, un evento che mette in evidenza le performance dei piloti e le novità tecniche introdotte durante le qualifiche. Tra i protagonisti di questa giornata si distingue Alex Marquez, che ha mostrato un buon livello di competitività e alcune innovazioni sulla sua moto. Di seguito, un’analisi dettagliata delle prove e delle aspettative per la gara finale.
andamento delle sessioni di qualifiche e sensazioni del pilota
performance nelle libere e qualifiche
Alex Marquez, portacolori del Gresini Racing, ha iniziato la giornata con una posizione interessante, classificandosi sesto nella prima sessione con un tempo di 1’30”884. Nel pomeriggio, grazie a un miglioramento significativo, è riuscito a ridurre il crono a 1’29”473, conquistando così la quarta posizione in classifica. Nelle qualifiche, il pilota spagnolo si è dimostrato competitivo rispetto ai principali avversari come Pedro Acosta, Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli.
Dopo le prove, Alex ha commentato: “La giornata è stata abbastanza positiva. La presenza di sabbia sulla pista ha reso difficile la valutazione delle condizioni al mattino, specialmente nelle curve 6 e 8 dove ci sono zone particolarmente scivolose. Comunque, siamo riusciti a lavorare bene e a entrare in Q2 con buone sensazioni”.
considerazioni sul clima e incidenti della giornata
L’inizio della giornata è stato segnato da diversi incidenti sia in Moto3 che in Moto2, con cadute frequenti soprattutto alla curva 6. Tra gli episodi più gravi si registra la frattura agli arti superiori di Adrian Huertas. Alex Marquez ha commentato: “Quando si vedono tanti incidenti nel primo giorno di prove, non è facile mantenere la concentrazione. Ricordo anche io una caduta a Misano che mi aveva causato fratture; queste situazioni sono sempre complicate da gestire”.
prospettive sulla strategia di gara e sviluppo tecnico
valutazione del ritmo e lavoro sulla messa a punto
Sul fronte della preparazione alla gara, Alex si mostra soddisfatto del suo ritmo complessivo: “Sono abbastanza contento del lavoro svolto finora. La nostra priorità era testare alcuni componenti nuovi senza concentrarci troppo sull’assetto generale. Domani cercheremo di perfezionare tutto per avere un pacchetto più completo”. Il pilota ha inoltre sottolineato l’importanza dei dati raccolti durante le sessioni per ottimizzare le strategie future.
innovazioni tecniche sulla Ducati GP24
Una grande novità riguarda l’introduzione dell’aerodinamica proveniente dalla GP25 sulla sua Ducati GP24, richiesta direttamente da Alex Marquez. La Casa di Borgo Panigale ha risposto positivamente alla sua richiesta durante il test ufficiale tenutosi martedì scorso per il futuro nel campionato del 2026.
Nella fase attuale, lo spagnolo sta già provando alcune componenti durante i fine settimana di gara: “Stiamo testando parti già collaudate da altri piloti per ridurre i rischi – ha spiegato – così possiamo raccogliere dati utili per sfruttare al massimo il prossimo test previsto in condizioni climatiche più favorevoli”.
squadra e rivali principali per il finale di stagione
obiettivi dei piloti in vista della gara finale
I contendenti principali rimangono Marco Bezzecchi ed Pedro Acosta, considerati i favoriti per aggiudicarsi la vittoria a Valencia. Alex Marquez si aspetta una corsa molto combattuta: “Sarà una gara aperta dove ogni dettaglio farà la differenza. Vogliamo chiudere bene questa stagione e migliorare ulteriormente il nostro passo”, ha dichiarato.
L’obiettivo principale sarà ottenere una buona posizione in qualifica poiché i sorpassi risultano difficili su questo circuito ad alta complessità tecnica.
personaggi chiave presenti nella competizione:
- Piloti: Marco Bezzecchi, Pedro Acosta, Franco Morbidelli
- Membri dello staff tecnico: ingegneri e meccanici impegnati nello sviluppo della Ducati GP24
- Capi squadra: rappresentanti ufficiali delle squadre coinvolte nel campionato
- Piloti emergenti: giovani talenti pronti a sorprendere nei round conclusivi
