Mostro di firenze: la verità dietro il mistero inquietante

lo stato dello stadio franchi e il progetto di ristrutturazione

Il restyling dello stadio Franchi rappresenta uno dei temi più complessi e discussi nel panorama sportivo e urbanistico di Firenze. Con oltre 90 anni di storia alle spalle, l’impianto si trova in una fase di profonda trasformazione, con interventi che mirano a migliorare le condizioni strutturali e funzionali, ma che incontrano numerose criticità burocratiche e finanziarie.

le condizioni attuali dell’impianto

Dopo decenni di utilizzo, lo stadio Franchi si presenta in condizioni critiche. La capienza è stata ridotta significativamente a causa dei lavori in corso, con i cantieri che coinvolgono la curva Fiesole e altre aree del terreno. I macchinari da lavoro sono visibili all’interno dell’impianto, mentre il calcestruzzo alto sopra la traversa testimonia l’avanzamento dei lavori. Questa situazione ha influito negativamente sull’esperienza degli spettatori e sulla capacità della squadra di giocare in un ambiente ottimale.

problemi storici e vincoli architettonici

L’attuale struttura è stata progettata dall’ingegnere Pierluigi Nervi tra gli anni Venti e Trenta. Il suo valore architettonico rende difficile ogni intervento radicale: lo stadio è tutelato dal Ministero dei Beni Culturali, complicando qualsiasi modifica strutturale o ampliamento. La zona circostante al Campo di Marte era originariamente rurale, ma nel tempo si è sviluppato un quartiere residenziale spesso ostile ai disagi provocati dalle partite.

la storia delle proposte per un nuovo impianto

primi progetti e tentativi falliti

Da inizio XXI secolo sono state avanzate diverse ipotesi per la realizzazione di un nuovo stadio a Firenze. Nel 2008 la famiglia Della Valle propose un progetto firmato dall’architetto Massimiliano Fuksas, prevedendo una copertura “a nuvola” con aree commerciali e ricettive su circa 70-90 ettari nella zona di Castello nei pressi dell’aeroporto Peretola. Il progetto venne bloccato da un’inchiesta giudiziaria riguardante terreni appartenenti a Salvatore Ligresti.

tentativi successivi e difficoltà burocratiche

Dopo questa battuta d’arresto, i Della Valle tentarono ancora attraverso accordi con il Comune di Firenze. L’area dei mercati generali Mercafir fu individuata come possibile sito per il nuovo impianto: il progetto prevedeva anche spazi commerciali e parcheggi, ma i problemi legati alla tutela del patrimonio culturale ed eventuali rischi idrogeologici hanno rallentato tutto il processo. Le successive variazioni urbanistiche furono rimandate più volte, mentre la proprietà della Fiorentina mostrava sempre più segni di disinteresse verso la questione.

l’attuale scenario del restauro del franchi

progetti recenti e fondi disponibili

Nell’ambito delle iniziative pubbliche sono stati elaborati diversi piani di riqualificazione dello stadio Franchi. Nel 2021 è stato bandito un concorso internazionale vinto dallo studio Arup con l’architetto David Hirsch; gli interventi principali prevedono nuove curve più vicine al campo, una riprofilatura delle tribune esistenti e una copertura moderna senza alterare la struttura originale progettata da Nervi.

I fondi provenienti dal Piano Nazionale Complementare (PNC) ammontano a circa 150 milioni di euro; I costi stimati superano questa cifra, arrivando a circa 300 milioni complessivi considerando anche le spese non ancora coperte. La differenza tra preventivo iniziale ed effettivo investimento potrebbe aumentare ulteriormente a causa dell’inflazione sui materiali da costruzione.

il futuro dello stadio: tempi previsti e possibili scenari

tempi stimati per i lavori

I lavori sono programmati per essere completati entro il 2029; però le tempistiche potrebbero subire ritardi significativi a causa delle complessità burocratiche, delle risorse insufficienti o degli imprevisti tecnici durante le opere.

possibilità di utilizzo alternativo durante i lavori

Sono state avanzate varie ipotesi temporanee: dalla possibilità di trasferire le partite presso altri impianti come quello di Bagno a Ripoli o Empoli fino alla realizzazione di uno stadio temporaneo che permetta comunque lo svolgimento regolare del campionato senza interruzioni.

• Sindaci: Nardella, Funaro
• Presidenti della Fiorentina: Commisso
• Soprintendenze: Andrea Pessina (ex), Luca Buzzoni (attuale)
• Costruttori ed architetti: Pierluigi Nervi, David Hirsch (studio Arup)
• Membri istituzionali: Giani, Nardella