Morto a 72 anni il campione di boxe dwight muhammad qawi

Il mondo della boxe ha perso un’altra figura di spicco, un campione che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dello sport. La scomparsa di Dwight Muhammad Qawi, ex campione mondiale in due diverse categorie, è stata ufficializzata la sera del 25 luglio 2025. Questa perdita rappresenta un momento di riflessione su una carriera ricca di successi e di sfide personali superate con determinazione.
la carriera e il percorso di dwight muhammad qawi
origini e prime esperienze
Nato a Baltimora, nel Maryland, ma cresciuto a Camden, nel New Jersey, Dwight Muhammad Qawi – allora conosciuto come Dwight Braxton – ha affrontato un passato segnato da attività criminali. La sua giovinezza fu caratterizzata da coinvolgimenti in episodi di furto armato, per cui fu condannato e incarcerato.
Durante il periodo trascorso al Rahway State Prison, iniziò a praticare la boxe come attività ricreativa. Quell’esperienza si rivelò decisiva: ciò che era nato come passatempo divenne ben presto una professione remunerativa.
l’ascesa nel pugilato professionistico
Dopo essere stato rilasciato nel 1978, Braxton debuttò sul ring il 19 aprile dello stesso anno contro Leonard Langley, ottenendo un pareggio. Da quel momento adottò il nome islamico Dwight Muhammad Qawi e iniziò a costruire una carriera ricca di trionfi.
Nel suo quarto anno da professionista, conquistò il titolo mondiale dei pesi leggeri WBC grazie alla vittoria per TKO al decimo round contro Matthew Saad Muhammad. Successivamente difese con successo tre volte il titolo.
La sua esperienza si concluse nel marzo 1983 con la perdita del titolo contro Michael Spinks dopo un combattimento estenuante di 15 round. Nonostante questa battuta d’arresto, Qawi riprese rapidamente la strada delle vittorie.
i momenti salienti della carriera
seconda corona mondiale e successi
Il 27 luglio 1985 Dwight Muhammad Qawi ottenne il secondo titolo iridato in due categorie differenti: questa volta vinse il WBA dei cruiserweight stoppando Piet Crous all’undicesimo round. Questo risultato consolidò ulteriormente la sua posizione tra i grandi del pugilato.
Dopo aver perso nuovamente contro Michael Spinks nel marzo 1986 per il titolo dei pesi massimi-leggeri, affrontò anche Leon Spinks vincendo per TKO al sesto round durante uno degli incontri più ricordati della sua carriera.
fine carriera e riconoscimenti
Poi venne sconfitto da Evander Holyfield nel luglio del 1986 per decisione divisa e perse anche il rematch contro Holyfield l’anno successivo. Il passaggio ai pesi massimi non portò i risultati sperati: fu sconfitto da George Foreman al settimo round.
Con un record finale di 41 vittorie, 11 sconfitte e 1 pareggio, con 25 KO, Qawi si ritirò ufficialmente nel 1999 all’età di 46 anni. Conosciuto come ‘The Camden Buzzsaw’, ricevette l’onore dell’ingresso nella International Boxing Hall of Fame nel 2004.
l’eredità umana e sportiva
ricordo personale e impatto sociale
A confermare la scomparsa è stata Wanda King, sorella dell’ex campione. In una dichiarazione pubblica ha descritto Qawi come “un grande padre” e “una persona dal cuore d’oro”, sottolineando anche la sua lotta contro le malattie legate alla demenza cerebrale che lo aveva colpito negli ultimi anni.
- Nominativi presenti:
- – Dwight Muhammad Qawi (ex campione mondiale)
- – Wanda King (sorella)

