Mondiali 2026: tutto sul calendario, gironi e risultati

Una nuova pagina della storia del calcio globale si avvicina: nel 2026 la Coppa del Mondo FIFA amplia i confini del torneo, portando per la prima volta l’evento in tre sedi diverse e aumentando a 48 le squadre partecipanti. L’appuntamento promette di offrire una manifestazione intensa, con partite distribuite su tre confini e un arco temporale che vede l’azione concentrarsi tra giugno e luglio.

mondiali 2026: contesto, formato e protagonisti

La quattordicesima edizione della Coppa del Mondo si giocherà tra Canada, Messico e Stati Uniti, segnando un record per estensione geografica e numero di squadre qualificate. Il torneo inizierà l’11 giugno 2026 con la sfida inaugurale messicana contro il Sudafrica allo Stadio Azteca, e si chiuderà il 19 luglio al MetLife Stadium di New York. Il Messico ospiterà una terza edizione della competizione, Stato Uniti la seconda, mentre il Canada vivrà la sua prima esperienza come sede. In tutto saranno disputate 148 partite, suddivise tra Canada (13), Messico (13) e Stati Uniti (78). Dopo la rassegna qatariota, le Mondiali torneranno a disputarsi in estate, consolidando una finestra preferenziale tra giugno e luglio.

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha descritto l’evento come «il più grande Mondiale di sempre», sottolineando l’importanza di una manifestazione che coinvolge tre paesi e amplia le opportunità sportive e di pubblico.

date chiave e calendario principale

Il programma ufficiale prevede fasi successive che conducono dalla fase a gironi all’eliminazione diretta, con tappe chiave ben distinte:

• fase a gironi: 11-27 giugno 2026
• sedicesimi di finale: 28 giugno-3 luglio 2026
• ottavi di finale: 4-7 luglio 2026
• quarti di finale: 9-11 luglio 2026
• semifinali: 14-15 luglio 2026
• finale: 19 luglio 2026

città e stadi

Le 148 partite saranno giocate in 16 impianti distribuiti tra tre Paesi, con una presenza significativa negli Stati Uniti. La ripartizione geografica vede due impianti in Canada, tre in Messico e undici negli Stati Uniti, con capacità variabili tra gli stadi:

gironi Mondiali 2026

Il sorteggio è stato eseguito presso il Kennedy Center di Washington, D.C., con la definizione di dodici gruppi da quattro formazioni ciascuno. Di seguito la composizione ufficiale dei gruppi:

• GRUPPO A: Messico, Sudafrica, Corea del Sud, Vincente playoff D UEFA
• GRUPPO B: Canada, Vincente playoff A UEFA, Qatar, Svizzera
• GRUPPO C: Brasile, Marocco, Haiti, Scozia
• GRUPPO D: USA, Paraguay, Australia, Vincente playoff C UEFA
• GRUPPO E: Germania, Costa d’Avorio, Ecuador, Curaçao
• GRUPPO F: Olanda, Giappone, Vincente playoff B UEFA, Tunisia
• GRUPPO G: Belgio, Egitto, Iran, Nuova Zelanda
• GRUPPO H: Spagna, Capo Verde, Arabia Saudita, Uruguay
• GRUPPO I: Francia, Senegal, Norvegia, Vincente playoff intercontinentale 2
• GRUPPO J: Argentina, Algeria, Austria, Giordania
• GRUPPO K: Portogallo, Uzbekistan, Colombia, Vincente playoff intercontinentale 1
• GRUPPO L: Inghilterra, Croazia, Ghana, Panamà

Un possibile scenario legato all’Italia è stato menzionato: L’Italia di Gennaro Gattuso, qualora superasse il percorso A dei playoff, sarebbe inserita nel Gruppo B insieme a Canada, Qatar e Svizzera.

il formato del torneo

La manifestazione prevede 48 partecipanti suddivisi in 12 gironi di quattro squadre. Allo stesso modo della fase iniziale, non tutte le nazionali della stessa confederazione sono presenti nello stesso gruppo, ad eccezione di alcune combinazioni UEFA.

Le due migliori di ciascun gruppo, sommate alle otto migliori terze, avanzano agli ottavi di finale, dove si procede per eliminazione diretta fino alle semifinali e alla finale, con una partita di bronzo collocata in calendario.

In chiusura, emerge una dimensione decisiva: la capitale attenzione è rivolta a una nuova iterazione della Coppa del Mondo, che unisce paesi vicini e continentali in una vetrina globale per il calcio femminile e maschile, con un calendario che richiama l’estate come cornice ideale per confronti di alto livello.

personaggi citati

• Gianni Infantino
• Gennaro Gattuso