Moldova italia: analisi dei migliori e peggiori della qualificazione ai mondiali 2026

Pubblicato il 13/11/2025 • 3 min

Analisi della sfida tra Moldova e Italia nelle qualificazioni ai Mondiali 2026

La partita tra Moldova e Italia, disputata in occasione delle qualificazioni per il prossimo mondiale, ha offerto spunti di riflessione sulle prestazioni delle due squadre. Nonostante una vittoria ottenuta con un finale in rimonta, l’incontro ha rivelato diverse criticità nel gioco degli azzurri e ha messo in evidenza alcuni protagonisti chiave. Di seguito vengono analizzati i principali aspetti del match, individuando i giocatori più incisivi e quelli che hanno deluso le aspettative.

valutazione generale della partita

La formazione italiana, guidata da Gattuso, ha conquistato i tre punti grazie a due reti nel recupero che hanno ribaltato un risultato inizialmente insoddisfacente. La squadra ha dominato il possesso palla e creato numerose occasioni da gol, ma ha incontrato notevoli difficoltà nel sbloccare il punteggio contro una Moldova apparentemente inferiore sulla carta. La gara si è conclusa con un finale in crescendo, caratterizzato dai gol di Mancini e Esposito, quest’ultimo siglato nei minuti di recupero.

i migliori protagonisti (TOP)

Mancini

Il difensore azzurro si è riscattato dopo un errore grave nel primo tempo segnando di testa all’88° minuto, portando in vantaggio la squadra. Il suo gol decisivo non solo ha sbloccato il risultato ma ha anche dimostrato grande tenacia nel proseguire nonostante un lieve infortunio iniziale. Questa stagione sta confermando la sua importanza sia con la nazionale che con il club.

Pio Esposito

L’attaccante entrato al 65° minuto si è distinto per vivacità e pericolosità offensiva. Le sue conclusioni hanno creato problemi alla difesa moldava; inoltre, il suo tocco di testa ha contribuito al secondo gol azzurro. La sua presenza rappresenta ormai una conferma come giovane promessa del calcio italiano.

Cojuhar

Il portiere moldavo si è reso protagonista di numerose parate decisive su Raspadori, Cristante e Scamacca. La sua reattività ha mantenuto inviolata la porta fino agli ultimi minuti, anche se non sono mancati interventi meno felici come quello che avrebbe potuto favorire un gol azzurro nei primi tempi.

I giocatori meno performanti (FLOP)

L’attacco azzurro (Scamacca e Raspadori)

I due centravanti titolari non sono riusciti a incidere come previsto durante tutta la partita. Troppo prevedibili nelle manovre offensive e poco efficaci sottoporta, hanno anche rischiato di disturbarsi a vicenda senza concretizzare le numerose occasioni create dalla squadra.

Le contestazioni dei tifosi

I supporters italiani presenti a Chisinau hanno espresso forte malcontento con cori come “meritiamo di più” o “andate a lavorare”. Questa manifestazione di disapprovazione evidenzia le preoccupazioni riguardo all’approccio mentale della squadra e alla capacità di gestire partite contro avversari considerati più deboli. In ogni caso, molte critiche risultano esagerate considerando che si trattava comunque di una gara ufficiale dopo la vittoria sulla Norvegia sull’Estonia.

Personaggi principali:

  • Mancini
  • Pio Esposito
  • Cojuhar
  • Raspadori
  • Sciamacca
  • Cristante
Categorie: Calcio

Per te