Milano vince in Eurolega con la prima panchina di Poeta
Milano vince contro l’Asvel in una partita di Eurolega tra assenze e esordi
In un incontro caratterizzato da numerose assenze e dall’esordio di un nuovo allenatore, la squadra di Milano ha ottenuto una vittoria importante superando l’Asvel con il punteggio finale di 80-72. La gara si è dimostrata combattuta e ricca di emozioni, grazie anche alle performance di alcuni protagonisti chiave.
contestuale analisi della prima frazione
situazione iniziale e formazione
L’Olimpia Milano, già priva di Brown, Diop e LeDay, ha dovuto fare i conti anche con le assenze di Shields (influenza) e Guduric (problema muscolare). Con l’esordio ufficiale di Peppe Poeta come head coach in Eurolega, la formazione schiera Ellis, Bolmaro, Brooks, Ricci e Nebo. Dall’altra parte, l’Asvel risponde con Seljaas, Massa, Lighty, Ndiaye e Watson.
andamento del primo quarto
L’inizio vede un vantaggio dell’Olimpia che si porta avanti con un parziale di 7-0 grazie ai primi punti di Brooks e a una schiacciata di Nebo. L’Asvel cerca di reagire con Ndiaye ma il primo periodo si conclude sul punteggio di 18-9, segnato da molte palle perse da entrambe le squadre.
svolgimento del secondo quarto
tentativi di recupero degli ospiti
L’Asvel tenta una reazione immediata con uno scatto da 6-0 che riporta il punteggio sul -3 (18-15). Milano risponde prontamente con Mannion in grande spolvero che porta i biancorossi a +8 (23-15). Traore rappresenta la principale fonte offensiva francese nel periodo, ma i milanesi mantengono il vantaggio chiudendo il secondo quarto avanti per 40-32.
terza frazione: equilibrio e difficoltà
momento critico per Milano
Dopo l’intervallo lungo, Bolmaro realizza un tiro da tre punti che interrompe un parziale dei francesi. Nonostante ciò, la squadra meneghina fatica a mantenere il ritmo e permette agli ospiti di avvicinarsi fino al -3 (49-46). Il time-out richiesto da Poeta sembra non cambiare immediatamente le sorti della partita; Milano riesce a chiudere il terzo quarto ancora avanti per 56-51.
l’ultimo quarto: determinazione e controllo finale
miglioramenti decisivi nei minuti finali
Nell’ultima frazione, i padroni di casa trovano punti importanti grazie a Booker e Ricci che portano il margine a +8 (63-55). La difesa milanese si mantiene solida fino alla fine grazie alle prestazioni decisive di Brooks — autore di ben 23 punti — mentre Watson prova ad accorciare le distanze con un canestro fortunoso. Alla sirena finale prevale l’Olimpia Milano con il risultato complessivo di80-72.
personaggi principali presenti nella gara
- Ettore Messina (allenatore assente)
- Peppe Poeta (nuovo head coach)
- Mannion (giocatore influente)
- Brooks (miglior realizzatore)
- Nebo (giocatore chiave nel primo quarto)
- Tres Traore (francese con buona performance)
- Watson (ospite resistente)
- Boltarello Bolmaro (realizzazioni importanti)