Milano risponde alla Virtus, 58-49 a dieci minuti fine
Il confronto tra Olimpia Milano e Virtus Bologna, in programma alle ore 20:00, segna l’11ª giornata della regular season e rappresenta la sfida numero 200 in LBA tra le due formazioni. È la seconda occasione stagionale tra le squadre, seguendo la semifinale della Frecciarossa Supercoppa. In palio, come sempre, la leadership del campionato e il crisma di una rivalità storica. La partita è trasmessa su LBATV, Sky Sport Uno e Sky Sport Basket, con la presenza di ex come Hackett e Ricci.
olimpia milano vs virtus bologna: analisi della 11ª giornata di lba
andamento iniziale e primo scambio di ritmo
La Virtus prende l’iniziativa con un avvio energico: Smailagic dall’angolo e Vildoza in penetrazione avviano la gara, seguito da un contropiede di Ellis che offre a Brooks la schiacciata. Dall’altra parte, Shields prova la risposta esterna e LeDay trova due punti facili grazie a una circolazione di palla efficace, seguita dalla tripla di Brooks. Il punteggio si stabilizza sull’11-0 di parziale per i biancorossi, costringendo Poeta al timeout. Pajola entra subito in campo con energia, mentre Shields allunga dall’arco e LeDay sfida a fondo campo, definendo un inizio intenso e combattuto. Nebo e Niang mostrano la loro mobilità offensiva, mentre Milano allarga il divario grazie a una seconda conclusione dall’arco per Brooks e a una nuova schiacciata del centro, rubando equilibrio agli avversari e fissando il punteggio sul 21-11 al termine del primo periodo.
- Smailagic
- Vildoza
- Brooks
- Ellis
- LeDay
- Pajola
- Shields
- Niang
- Nebo
- Hackett
- Ricci
- Diouf
- Akele
- Jallow
secondo quarto: equilibrio e risposte difensive
La guardia con passato NBA Edwards spinge Bologna, rispondendo con una serie di triple che interrompono l’inerzia milanese. Niang e Nebo mantengono vivo il tentativo di rimonta, mentre Nebo completa una giocata da tre punti e Smailagic ritorna in campo con iniziativa offensiva. L’Olimpia reagisce grazie a una giocata d’intelligenza di Guduric, rubata e canestro, ma l’ex Bayern Edwards è protagonista con una serie di conclusioni dall’arco, costringendo Poeta a chiedere timeout per contenere l’avanzata avversaria. Con un paio di giocate decisive, Bologna aggancia e supera Milano, e la difesa dei padroni di casa subito dopo cede ulteriormente, costringendo l’arbitro a fischiare falli in grande quantità. All’intervallo è 35-35, con emergenza falli per Milano.
- Edwards
- Shields
- Diouf
- Brooks
- LeDay
- Akele
- Jallow
- Guduric
terzo quarto: sorpassi e momenti chiave
La seconda metà vede una risposta decisa dall’Olimpia: LeDay firma una bomba mentre l’azione difensiva si intensifica. Un parziale di 17-2 spinge Milano oltre l’avversario e crea il nuovo equilibrio in campo, con LeDay che realizza da distanza e Wood in transizione. Tuttavia, la Virtus non si arrende: una serie di tiri pesanti di Niang e una chiusura difensiva intensa mantengono viva la partita. Il dominio dell’EA7 appare evidente quando Brooks mette a segno la quarta tripla personale, ma Akele completa un tap-in decisivo per la squadra ospite. Il terzo quarto si chiude con un 58-49, segnando un momento cruciale della gara e lasciando aperta ogni possibilità di ribaltone.
- LeDay
- Brooks
- Niang
- Edwards
- Nebo
- Shields
- Guduric
- Akele
considerazioni finali e prospettive
La partita mostra una sfida equilibrata tra due formazioni dalla qualità offensiva elevata, con protagonisti in evidenza da entrambe le metà campo e decisioni tattiche che hanno condizionato l’andamento. La gestione dei possessi e la freddezza nei tiri pesanti restano elementi determinanti, insieme alla capacità di tradurre la pressione difensiva in transizioni efficaci. L’incontro si conferma un banco di prova significativo per entrambe le squadre, con la possibilità di rifinire meccanismi e rotazioni in vista delle prossime sfide di campionato.
- Smailagic
- Vildoza
- Ellis
- Brooks
- LeDay
- Niang
- Nebo
- Edwards
- Pajola
- Guduric
- Diouf
- Akele