Milano punta sul giovane giapponese Karen Masajedi per rinforzare la banda
Un nuovo arrivo arricchisce la rosa di Allianz Powervolley Milano: karen masajedi, schiacciatore-opposto giapponese alto 205 cm, è giunto in città per la prima esperienza all’estero nel contesto di una squadra di club professionistica. Nato nel 2007, il giocatore ha percorso un cammino di sviluppo presso l’università Senshu e sorge come una delle proiezioni più interessanti emerse dai Mondiali Under 19.
karen masajedi arriva a milano e firma con powervolley milano
Il trasferimento è stato facilitato dalla collaborazione tra la Federazione giapponese e Senshu University, con l’obiettivo di offrire al giovane atleta un percorso di crescita di livello internazionale. La società milanese evita di definire immediatamente un ruolo preciso, ma sottolinea un potenziale fisico notevole e la disponibilità a integrarlo gradualmente nello staff tecnico e nel reparto pallavolo. L’inserimento di Masajedi contribuisce ad allungare la rosa e a fornire nuove soluzioni anche in ottica futura, mantenendo ferma la volontà di non forzare i tempi di inserimento finché non si completano i percorsi riabilitativi di altri infortunati all’interno del gruppo.
karen masajedi: profilo tecnico e prospettive
Il club evidenzia un fisico notevole e una formazione che promette versatilità tra opposto e schiacciatore. La capacità di adattamento a differenti sistemi di gioco e la predisposizione agli Allenamenti intensivi lo rendono utile come risorsa di profondità per la rosa. Le possibilità concrete di utilizzo in campo saranno valutate con gradualità, in attesa di consolidare il percorso di recupero di altri giocatori chiave.
karen masajedi: prestazioni ai mondiali under 19 e profilo internazionale
La carriera giovanile ha già mostrato spunti significativi: durante i Mondiali Under 19 in Uzbekistan, Masajedi ha raggiunto picchi di prestazione molto elevati, segnando 19 punti contro il Canada, 20 contro la nazionale locale, 27 contro gli Stati Uniti e 34 contro la Francia. Questi numeri hanno acceso l’interesse del panorama pallavolistico internazionale, posizionandolo tra le prospettive emergenti a livello globale.
karen masajedi: contesto familiare e percorso di formazione
Figura di supporto nel suo cammino è rappresentata da un ambiente familiare legato al mondo del volley: il padre di origini iraniane, Ryan Masajedi, è noto per aver ricoperto ruoli di allenatore, tra cui esperienze in Giappone, Indonesia e Iran. In passato ha guidato squadre in contesti nazionali e internazionali, contribuendo allo sviluppo sportivo di Masajedi fin dai primi passi della carriera. L’originario percorso formativo ha incluso esperienze in diversi campionati esteri, costruendo una solida base tecnica e competitiva.
karen masajedi: impatto sul roster e prospettive future
La direzione tecnica guarda all’ingresso di Masajedi come ad un’opportunità per ampliare le opzioni tattiche e la competitività del team. L’inserimento del giocatore è pensato per offrire nuove soluzioni operative, soprattutto in fasi di gara in cui è richiesta rotazione e profondità dell’organico. L’attenzione rimane focalizzata sullo sviluppo progressivo del giovane atleta e sulla possibilità di vederlo presto contributivo sia nel contesto della squadra che in future competizioni internazionali, pur nel rispetto dei tempi fisiologici di recupero di altri elementi del gruppo.
persone menzionate
- lucio fusaro
- fabio lini
- karen masajedi
- ryan masajedi
- masato kai
- seppe rotty
