Milan Roma: cosa non hai notato nella super sfida di Serie A

Pubblicato il 03/11/2025 • 3 min

Analisi dettagliata della sfida tra Milan e Roma nella 10ª giornata di Serie A 2025/2026

Il match disputato allo stadio di San Siro ha rappresentato uno degli eventi più attesi della decima giornata del campionato di calcio di Serie A 2025/2026. La partita, caratterizzata da un’intensa alternanza di emozioni e momenti decisivi, si è conclusa con la vittoria del Milan per 1-0, grazie a un gol di Pavlovic e a un rigore parato da Maignan su Dybala. Di seguito vengono analizzate alcune delle situazioni meno evidenti ma significative che hanno influenzato l’esito dell’incontro.

Gli aspetti meno noti ma cruciali della partita

l’insolito risveglio di Maignan con i piedi

Seppur celebre per la sua parata decisiva sul rigore di Dybala, il portiere del Milan ha vissuto un momento di difficoltà nei primi minuti. Un retropassaggio poco preciso, accompagnato da un controllo non impeccabile e un rinvio sbilenco, hanno rischiato di creare una situazione problematica. Il pallone finito sui piedi di El Aynaoui ha consentito a Cristante di tentare il tiro, offrendo al francese un piccolo brivido iniziale che avrebbe potuto compromettere la sicurezza difensiva rossonera. Questo episodio dimostra come anche i grandi portieri possano attraversare momenti di distrazione prima della loro prodezza finale.

il “quasi-gol” di dybala e il sospiro di sollievo del milan

Nella prima frazione, la Roma ha mostrato una notevole intensità offensiva, mantenendo alta la pressione sul Milan. In questo contesto, Paulo Dybala ha sfoderato una delle sue giocate più tecniche: controllando con una coscia un cross di Celik e tentando poi un tiro d’esterno che ha lambito il palo alla destra del portiere avversario. Sebbene quell’occasione fosse molto vicina al gol, si è rivelata solo un’illusoria opportunità mancata. L’episodio avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro se fosse stato concretizzato.

la strategia tattica e le lacune offensive della roma

Dopo aver fallito numerose occasioni nel secondo tempo per raddoppiare o pareggiare, la Roma ha mostrato segnali evidenti di frustrazione silenziosa. Nonostante il continuo fraseggio e i cross in area avversaria, manca ancora una vera punta centrale capace di finalizzare le occasioni create. La mancanza di un terminale offensivo affidabile si è fatta sentire quando l’attacco giallorosso si è trovato senza riferimenti chiari in zona goal. La decisione dell’allenatore Gasperini di insistere sulla stessa formazione senza inserire alternative offensive efficaci ha evidenziato questa criticità.

Personaggi principali coinvolti nella sfida

  • Maignan
  • Dybala
  • Pavlovic
  • Celik
  • Cristante
  • El Aynaoui
  • Dovbyk (entrato nel secondo tempo)
  • Gasperini (allenatore della Roma)
Categorie: Calcio

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