Milan-Como, la partita non si giocherà a Perth: la decisione che smentisce Simonelli
La notizia riporta una svolta cruciale per Milan e Como: la sfida prevista a Perth non si giocherà in Australia, chiudendo un progetto di espansione internazionale che stava attirando l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori. Le nuove condizioni poste dall’Asian Football Confederation hanno determinato la decisione finale, considerata dalla Lega Serie A inaccettabile dal punto di vista tecnico e logistico.
milan como trasferta australiana annullata
Nelle ore recenti è arrivata la conferma definitiva da fonti attendibili: Milan-Como non si giocherà più a Perth. Il progetto per disputare una partita ufficiale di Serie A in Australia è stato definitivamente abbandonato per vincoli imposti dall’AFC, che hanno imposto condizioni ritenute incompatibili con le esigenze della manifestazione.
La situazione è ulteriormente complicata da tensioni interne al sistema calcistico italiano. L’Associazione Italiana arbitri ha espresso forte contrarietà all’ipotesi di affidare la direzione a arbitri locali, nonostante le rassicurazioni su qualità dei direttori di gara asiatici fornite da Pierluigi Collina.
perché la partita non si giocherà in australia
La decisione è stata dettata dall’impossibilità di superare le condizioni poste dall’AFC, considerate non negoziabili per la trasferta. Inoltre, l’orientamento dell’AIA a non affidare la gestione della partita a arbitri locali ha contribuito a rendere impraticabile l’intero progetto.
quadro decisionale e calendario
Con l’annullamento della trasferta, l’attenzione si sposta sulla data del recupero. Il match è stato fissato inSan Siro in una finestra compresa tra il 17 e il 24 febbraio, con la determinazione finale che dipenderà dagli incastri del calendario e dai playoff di Champions League, in particolare in relazione a una possibile partecipazione dell’Inter nello stesso periodo.
fattori chiave che hanno guidato la scelta
Elementi logistici, economici e sportivi hanno guidato la decisione finale, bilanciando esigenze di amortizzare costi e requisiti tecnici con la necessità di mantenere regolarità e competitività del campionato.
esito della vicenda e riflessioni generali
Si chiude una delle questioni più controverse emerse di recente nella gestione della Serie A, che dovrà ripensare le strategie di espansione internazionale cercando un equilibrio tra progetti ambiziosi e sostenibilità operativa. La stagione prosegue con un focus rinnovato sulle modalità di programmazione delle gare estere e sulle implicazioni sportive e diplomatiche dell’iniziativa.
Nominativi di rilievo presenti nel contesto della trattazione:
- Pierluigi Collina
